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Consolidamento fondazioni: problema risolto a Pescara

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Il cliente abruzzese, consigliato dal suo geometra di fiducia, ha optato per un intervento a resina espandente, così da non dover sottoporre l’edificio a uno stress

Questo cedimento strutturale di piccole dimensioni, è situato sotto le finestre del lato est della casa. 

Un intervento di consolidamento di queste ridotte dimensioni impiega una giornata lavorativa, il cliente si è preoccupato in seguito alla comparsa delle crepe sui muri dovute a calamità naturali successe tempo fa. 

Il cliente abruzzese, consigliato dal suo geometra di fiducia, ha optato per un intervento a resina espandente, così da non dover sottoporre l’edificio a uno stress come quello causato dai mini pali pretensionati. Infatti questo immobile presenta una fondazione non idonea all’utilizzo di mini pali pretensionati e il loro utilizzo avrebbe solo causato ulteriori danni alla casa. 

Solid Project ha effettuato il lavoro con la resina certificata e brevettata MultiStark, e tramite supporto di ricettori laser ha potuto monitorare il movimento del fabbricato. 

Tramite delle analisi tomografiche, Solid Project ha potuto capire quale fosse il problema dell’edificio e utilizzando un penetrometro ha potuto constatare quale fosse effettivamente l’efficacia del terreno. 

Infatti, il suolo sotto quella porzione dell’edificio si mostrava non omogeneo e non aveva la capacità di carico adatta a sorreggere la casa. 

Con la resina espandenteSolid Project ha consolidato il terreno e ha fermato il movimento dell’edificio, rendendolo così più stabile e sicuro. 

Il cliente di Pescara si è dichiarato più che soddisfatto dell’intervento: “Grazie alle analisi tomografiche e penetrometriche abbiamo potuto scoprire che cosa è successo e il perché. Sono contento di essermi tolto questo pensiero”