C’è un pericolo silenzioso che s’insinua nelle fondamenta delle abitazioni, minacciando la solidità delle strutture, la salubrità degli ambienti e il valore degli immobili. Parliamo delle infiltrazioni negli interrati, un problema che non risparmia neanche le costruzioni più moderne. Umidità, muffe, cattivi odori, muri danneggiati: se hai notato uno di questi segnali, non lo dovresti trascurare. Ma quali sono le cause del fenomeno? E soprattutto, come risolverlo in modo definitivo? Scopriamolo insieme.

Quali sono le cause delle infiltrazioni negli interrati?
Le infiltrazioni possono avere diverse origini. Ecco i fattori più comuni:
- risalita dalle falde acquifere. L’acqua presente nel sottosuolo può risalire per capillarità, specialmente in assenza di adeguate protezioni.
- infiltrazioni laterali, dovute alla pressione esercitata dall’acqua contro le pareti interrate. Può penetrare attraverso microfessure nei materiali da costruzione.
- difetti di costruzione o ristrutturazione. Errori progettuali o materiali scadenti possono compromettere l’impermeabilizzazione.
- invecchiamento delle protezioni. Guaine, rivestimenti e materiali impermeabilizzanti possono deteriorarsi nel tempo, perdendo efficacia.
- assenza di protezione fin dall’origine. Alcune strutture non sono mai state adeguatamente impermeabilizzate.

Quali sono le conseguenze delle infiltrazioni negli interrati?
Le infiltrazioni negli interrati non sono solo un problema estetico, ma rappresentano un rischio serio per la casa e per chi la abita. L’acqua che penetra nelle fondamenta e nei muri interrati compromette la stabilità della struttura, favorendo la formazione di crepe e il distacco dell’intonaco. Con il tempo, l’erosione dei materiali può portare a danni strutturali più gravi, mettendo a rischio la sicurezza dell’edificio.
Ma non è solo una questione di resistenza della casa: l’umidità e la presenza di infiltrazioni creano un ambiente favorevole alla proliferazione di muffe e funghi, con conseguenze dirette sulla salute degli abitanti. Malattie respiratorie, allergie e l’aumento della concentrazione di gas nocivi come il radon sono solo alcuni dei rischi associati a questi ambienti malsani.
Infine, le infiltrazioni hanno un impatto economico significativo. Non solo richiedono interventi di riparazione continui e costosi, ma abbassano anche il valore dell’immobile, rendendolo meno appetibile in caso di vendita.

Come risolvere il problema delle infiltrazioni negli interrati?
Per affrontare in modo definitivo il problema, è essenziale adottare soluzioni efficaci e durature. Murprotec, leader nel settore del trattamento dell’umidità grazie ai sui 70 anni di esperienza, offre interventi personalizzati per impermeabilizzare le pareti controterra, eliminando il fenomeno alla radice.
Una delle tecniche più efficaci è il rivestimento stagno, che crea una barriera impermeabile capace di resistere a pressioni fino a 10 bar. Questo metodo prevede l’applicazione di un multistrato di materiali cementizi, alternati a componenti epossidiche, direttamente sulle superfici interne delle pareti interessate, impedendo all’acqua e all’umidità di penetrare nelle murature.
Il processo inizia con una pulizia meccanica accurata del muro, rimuovendo le finiture compromesse. Successivamente, vengono applicati diversi strati, tra cui primer adesivi e resine specifiche, con uno spessore finale di circa 15 mm. Dopo un periodo di asciugatura compreso tra 60 e 90 giorni, è possibile procedere con le finiture desiderate, come intonaco o stucco.
Il metodo Murprotec è inoltre meno impattante di altre soluzioni contro le infiltrazioni laterali, in quanto meno invasivo e costoso degli interventi esterni che prevedono la realizzazione di scavi per impermeabilizzare e drenare il terreno.
L’efficacia di questo intervento è garantita per 10 anni. Se vuoi dire addio alle infiltrazioni, contatta Murprotec.
