Lastra in gesso rivestito: come scegliere quella giusta?

di guidaedilizia.it
Lastra in gesso rivestito

La solidità non è l’unico parametro da ricercare per evitare sorprese sia in fase di applicazione, sia durante il ciclo di vita del prodotto. Scopriamo di più

A prima vista e a un occhio poco esperto, una lastra in gesso rivestito può sembrare uguale a tutte le altre. Eppure non è così. Come riconoscere una soluzione di qualità? Quali sono le caratteristiche da ricercare? Te ne parliamo in quest’articolo, in cui ti presentiamo anche un prodotto che rappresenta un’eccellenza nel settore.

Lastra in gesso rivestito: come può essere usata?

Prima di arrivare al nocciolo del nostro testo è bene aver presente quale sarà la funzione della lastra in gesso rivestito. Può essere usata per creare:

  • pareti divisorie, distributive o separative dell’ambiente;

  • contropareti che nascondano al loro interno impianti o cassonetti per porte e finestre scorrevoli;

  • controsoffitti, con finalità estetiche o funzionali;

  • rivestimenti interni, per proteggere superfici o nascondere imperfezioni.


Esistono poi varianti specifiche per esigenze particolari, come:

  • la resistenza al fuoco in ambienti a rischio incendio;

  • la resistenza all’umidità, ad esempio nei bagni e nelle cucine;

  • l’elevata capacità di carico, se la lastra dovrà sopportare un peso elevato.

Lastra in gesso rivestito: quali caratteristiche prendere in considerazione?

A seconda dell’intervento che si vuole realizzare, si possono scegliere prodotti che, una volta usati all’interno di un sistema, possano fornire caratteristiche di: isolamento acustico o isolamento termico, resistenza agli urti, portata ai carichi, resistenza al fuoco, ecc.

Oltre al risultato finale che si vuole ottenere, è poi importante pensare anche al lavoro dell’applicatore: leggerezza, facilità di taglio e di posa sono valori da non trascurare.

Lastra in gesso rivestito: qualità e innovazione con Gyproc 4Pro®

Sul mercato delle lastre in cartongesso ce n’è una che porta a un livello superiore facilità di utilizzo, versatilità e affidabilità. Si tratta di Gyproc 4Pro® di Saint-Gobain. Quali sono i suoi tratti distintivi? Vediamolo insieme.

La principale innovazione di Gyproc 4Pro® rispetto alle tradizionali lastre in gesso rivestito è costituita dai quattro bordi assottigliati. Questa caratteristica comporta importanti vantaggi pratici ed estetici: i bordi sono già pronti ad accogliere lo stucco, senza richiedere azioni preliminari come la svasatura e consentendo un risparmio di materiale nelle fasi di riempimento e armatura del giunto. Grazie ai 4 bordi longitudinali e trasversali assottigliati, con Gyproc 4Pro® è possibile realizzare finiture superficiali più lisce e planari con un risultato di alta qualità, a prova dei più sofisticati sistemi di illuminotecnica a luce radente.

Oltre alla facilità di installazione e alla qualità della finitura, Gyproc 4Pro® si distingue poi per le ottime prestazioni di isolamento acustico e e caratteristiche di resistenza al fuoco dei sistemi in cui viene installata.

Un ultimo vantaggio, tutt’altro che trascurabile, è la sostenibilità ambientale: questa lastra, così come gli altri prodotti a marchio Gyproc, contribuisce all’impegno del Gruppo Saint-Gobain a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050. Il gesso viene estratto da giacimenti esenti da composti nocivi e tutto il suo ciclo di vita è privo di emissioni.

Pensi che Gyproc 4Pro® possa fare al caso tuo? Vuoi saperne di più sul prodotto? Contatta Saint-Gobain.