Pianta Casa: come si legge? E come usarla?

di guidaedilizia.it
piantina casa

Si tratta di uno strumento imprescindibile per la progettazione degli interni e per i lavori di ristrutturazione. Ti sveliamo i segreti per sfruttarla al massimo

Se sei in procinto di arredare casa, o di ristrutturarla, ti aspettano delle belle sfide. La più importante è quella di sfruttare nel migliore dei modi gli spazi, trovando la collocazione ideale a tutto ciò che ti serve. Ti viene in soccorso uno strumento imprescindibile: la pianta di casa. In quest’articolo imparerai a conoscerla e interpretarla, traendone così il massimo vantaggio.

Pianta casa: come usarla e perché è così importante?

Se hai accesso all’immobile, potresti pensare che non ti serva la pianta di casa, che ti basti prendere qualche misura ed effettuare i dovuti calcoli. Ti sbagli. Dalla nostra esperienza ti possiamo dire che è necessario un minuzioso progetto degli spazi su carta per evitare di commettere errori a cui non potrai rimediare.

La piantina dell’abitazione serve proprio a questo. Riproduce l’immobile in due dimensioni, rispettando fedelmente le proporzioni. All’interno delle stanze puoi inserire i tuoi mobili e capire subito se “ci stanno” e qual è la posizione migliore, sia a livello estetico, sia dal punto di vista funzionale. Puoi sbagliare tutte le volte che ti pare: ti basterà cancellare e riprovare.

Pianta casa: come si legge?

Hai tra le mani la pianta di casa, ma hai difficoltà a comprenderla? Non preoccuparti, siamo qui per questo.

Il primo concetto da chiarire è quello di riproduzione in scala. Indica il rapporto tra le dimensioni reali e quelle che vedi su carta. Un esempio comune è la scala 1:100 (uno a cento). Significa che un metro (100 cm) di muro all’interno dell’abitazione corrisponde a 1 cm sulla pianta. Per arredare gli interni si usa spesso la scala 1:20. Vuol dire che un metro di muro misura 5 cm sulla carta (100 diviso 20).

Pianta casa: come interpretarla?

Tutte le piante di casa hanno alcuni elementi in comune. In particolare, prima di procedere con l’arredamento o con i lavori, è fondamentale che tu individui e riconosca 4 di questi “ingredienti”. Vediamoli insieme:

  1. pareti portanti. Sono disegnate con maggior spessore rispetto alle altre. La funzione portante può essere svolta anche dai pilastri, rappresentati come quadratini;
  2. muri che contengono tubature. Di solito non vengono anneriti in corrispondenza dei condotti;
  3. apertura di porte e finestre. Si tratta di archi facilmente riconoscibili. Devi tenerne conto nella scelta e nella disposizione dei mobili.
  4. Orientamento dell’immobile. Se è presente sulla pianta, è disegnato come un piccolo cerchio con una freccia che punta verso Nord.

Pianta casa: come disegnarla?

Non disponi della pianta di casa? Potresti disegnarla. Ora che hai imparato a interpretare le piantine, hai le conoscenze di base per crearne una.

Misura le pareti, scegli una scala e riproduci fedelmente l’immobile. La precisione dev’essere massima. Altrimenti rischi, ad esempio, di acquistare mobili troppo grandi rispetto agli spazi che hai a disposizione.

Su GuidaEdiliziapuoi trovare tanti altri consigli e informazioni utili per realizzare l’abitazione dei tuoi sogni. Li abbiamo raccolti nella Guida alla Casache ti invitiamo a consultare.