Spazi in cantiere: come gestirli? Ecco la guida

di guidaedilizia.it
sebach

Dalla pianificazione all’allestimento del sito, nulla deve essere lasciato al caso, per il benessere degli operai e per la riuscita dei lavori. Scopriamo di più

 

Oggi parliamo di spazi in cantiere. Hai letto bene: non “spazio”, ma “spazi”. Affinché il lavoro al quale è preposto - la costruzione di un edificio o di una infrastruttura, una ristrutturazione, una manutenzione - sia portato a termine nei tempi previsti, senza sprechi e in modo sostenibile, il cantiere deve essere organizzato e suddiviso in modo attento e preciso.

Il fine dell’organizzazione è quello di destinare ad ogni funzione il giusto spazio. Solo così il cantiere, una volta avviato, funzionerà come un meccanismo oliato, senza intoppi né tantomeno - cosa importantissima - incidenti.

Con questo articolo non abbiamo la pretesa di darti una lista completa degli spazi necessari, bensì di offrirti qualche spunto volto ad evitare il “non ci avevo mai pensato”.

Spazi in cantiere: alla base c’è sempre la pianificazione

Si inizia verificando, quando è stabilito l’oggetto del cantiere, quali siano i requisiti che il sito deve rispettare. Un elenco veloce dei punti principali: gestione dei rifiuti; utilizzo di una gru; consegna e stoccaggio dei materiali; presenza di collegamenti idrici, elettrici e fognari; possibilità di utilizzare gli spazi su proprietà confinanti; eventuale impatto sul traffico; stoccaggio di attrezzature.

A questi si aggiungono le funzioni relative alle persone coinvolte nel lavoro: possibilità di organizzare un accesso pratico e sicuro per gli operai; presenza di locali da destinare alle funzioni di spogliatoio, mensa, infermeria; presenza di un locale per l’allestimento di un ufficio; possibilità di prevedere degli alloggi per la manovalanza.

A questo punto, si struttura un piano di installazione, la cui redazione avviene dopo il sopralluogo. In particolare, in questa occasione si devono far collimare le caratteristiche dell’area con i punti chiave della normativa in tema di salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/2008 e norme attuative). Vanno inoltre comunicati in questo momento i nominativi delle imprese esecutrici e, nel caso di piccoli cantieri, la richiesta di occupare spazi pubblici (strada, marciapiede).

Le 3 fasi dell’organizzazione degli spazi in cantiere

Riassumendo, le fasi relative all’organizzazione degli spazi in cantiere sono tre:

  1. pianificazione iniziale, che avviene prima che l’appalto venga assegnato;

  2. prima dell’inizio dei lavori, una fase fondamentalmente di discussione, che permette di arrivare alla definizione di tutte le necessità;

  3. fase di modifica in corso d’opera.

Come si può intuire, uno degli elementi chiave per l’organizzazione del cantiere è la definizione del numero e della tipologia di edifici, di container abitativi e strutture sanitarie che dovranno essere presenti nell’area, nonché delle aree di stoccaggio di materiali e attrezzatura.

Spazi in cantiere: le soluzioni Sebach per la loro gestione

Soprattutto nel momento in cui ti troverai a gestire un grande sito di costruzione, avrai una lunga lista di elementi necessari affinché ogni cosa possa funzionare al meglio.

Ti vogliamo allora segnalare, come ottimo ausilio all’organizzazione del lavoro edile, la nuova Linea Sebach Modular, che comprende tre diversi moduli prefabbricati (disponibili in differenti metrature) pensati in ottica di massima versatilità:

  • Modular Studio. Contenitori vuoti, da allestire come si preferisce e che possono avere pareti piene, vetrate, dotate o meno di porte e finestre;

  • Modular Flexibox. Prefabbricati preallestiti con servizi igienici - bagni e docce - secondo le configurazioni che l’esperienza Sebach ha individuato come ottimali;

  • Modular Stock Container. Classici container navali, pensati non solo per il trasporto ma anche per lo stoccaggio temporaneo di merci e attrezzatura.

Combinando i Sebach Modular - che possono essere anche sovrapposti - è possibile rispondere a tutte le esigenze di spazio definito: uffici, magazzini, infermerie, sale mense, alloggi… ad ogni funzione può corrispondere un modulo prefabbricato. Tanto più che Sebach mette a disposizione non solo una gamma completa di arredi (noleggiabili con i moduli), ma anche un servizio completo comprendente: una consulenza esperta per la definizione dei moduli più indicati e per il loro posizionamento; il posizionamento stesso; la pulizia e la manutenzione periodica dei prefabbricati ad uso igienico; il ritiro a fine noleggio.

Se pensi che Sebach Mdular possa essere la soluzioni ideale per la gestione degli spazi nel tuo cantiere, contatta Sebach.