Guida Gare e Codice appalti

Come partecipare ad una gara d'appalto?

Sei un professionista che vuole darsi un'opportunità, oppure un'impresa che vorrebbe concorrere ad una gara d'appalto perché, diciamoci la verità, il tuo lavoro non ha nulla da invidiare. Ebbene, le domande sorgono spontanee: come prendere parte ad un appalto pubblico? Quali documentazioni presentare e come compilare la domanda di partecipazione?

Step 1: scegliere il bando

I principali bandi di gara per gli appalti pubblici sono disponibili sul sito della Gazzetta Ufficiale, nella sezione "contratti pubblici". I bandi sono pubblicati due giorni a settimana e qualora si desidera consultare la Gazzetta basterà aggiornarsi il lunedì ed il mercoledì. Stesso discorso vale per il BUR e i siti ufficiali delle amministrazioni. In quest'ultimo caso potrai verificare se ci sono bandi di tuo interesse direttamente nella sezione "amministrazione trasparente", area "bandi di gara e contratti". Una volta scelto il bando bisognerà studiare il cd "disciplinare di gara", il documento parte integrante della procedura all'interno del quale sono indicate le modalità di partecipazione e i termini di presentazione dell'offerta.

Step 2: presentazione della candidatura

Scelto il bando a cui partecipare il secondo passo sarà leggere le condizioni esposte dall'amministrazione per la candidatura. Ciò di cui dovrai tener conto sarà:

  1. dove andranno presentate le candidature e le offerte. Oggi le procedure sono esclusivamente telematiche e la partecipazione ad un appalto avviene attraverso l'intermediazione di una centrale acquisti (come Consip spa) o mediante piattaforme elettroniche (ad esempio MePA, il mercato elettronico della pubblica amministrazione). Per aderire bisognerà essere accreditati presso la piattaforma scelta dall'amministrazione che indice il bando. Requisiti e modalità di accreditamento sono disponibili direttamente sulla piattaforma;
  2. l'oggetto dell'appalto, ossia quello di cui ha bisogno l'amministrazione. Dall'oggetto puoi dedurre il tipo di servizio, di fornitura e di lavoro su cui baserai la tua offerta, conoscendo fin da subito tutti gli elementi utili relativi all'esecuzione dell'appalto (luogo ove si svolgerà il servizio, periodo in cui sarà eseguito il lavoro, ecc...):
  3. le condizioni di partecipazione. Si tratta dei requisiti minimi e tecnici per partecipare alla gara, oltre alle garanzie che dovrai prestare quando presenterai la tua offerta. Per garanzia si intende una fideiussione pari ad una percentuale del valore massimo dell'appalto;
  4. i criteri di aggiudicazione. L'amministrazione stabilirà come avverrà la selezione delle offerte presentate, ossia se preferirà quelle dal prezzo più basso o quelle economicamente più vantaggiose.

Step 3: i documenti da presentare

Le documentazioni da presentare sono indicate direttamente nel disciplinare e nel codice appalti, ma in linea di massima dovrai procurarti il casellario giudiziario sui carichi penali pendenti, il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) che attesta la conformità a tutti gli adempimenti fiscali, nonché i mezzi di prova sulla capacità economica, finanziaria e tecnica (ad esempio certificati rilasciati dalla banca che dichiarano di non essere cattivi pagatori, elenco degli ultimi lavori svolti con esito di conformità, ecc...). Altri documenti potranno essere indicati dall'amministrazione all'interno del bando di gara.

Questi documenti vengono rilasciati da enti pubblici (per il DURC è possibile rivolgersi all'INPS, all'INAIL o alle Casse Edili di cui l'impresa fa parte), dalle autorità giudiziarie (per quel che riguarda il casellario) o possono essere in possesso delle imprese o dei professionisti, come accade con le scritture contabili (i bilanci o il fatturato globale).

I documenti richiesti in sede di gara d'appalto devono essere posseduti entro i termini di conclusione della procedura. In caso di irregolarità si potrebbe essere esclusi.

Il nuovo Codice degli appalti pubblici e dei contratti di concessione (1/3)

© Appalti e Contratti, Analist Group

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