Tre focus applicativi e sette macroaree di interesse: questi alcuni numeri del nuovo profilo di Termoidraulica Clima Ecoenergie, consolidato appuntamento del settore dell’impiantistica organizzato da Senaf e in calendario dal 30 marzo al 2 aprile 2011 presso i padiglioni di PadovaFiere. Per la sua diciassettesima edizione, la manifestazione si esibirà in una veste rinnovata e riformulata per accompagnare con ancor maggior efficacia il visitatore attraverso i temi più interessanti del comparto, dall’impiantistica idrotermosanitaria ai sistemi di climatizzazione.
Si riparte con un percorso ragionato su tre diversi ambiti di applicazione: Impianti residenziali, Impianti per il terziario, Impianti industriali, nell’ottica di dare risalto non tanto ai singoli prodotti ma alle soluzioni applicative più moderne, in grado di conciliare la funzionalità complessiva con due capisaldi di quest’edizione di Termoidraulica Clima Ecoenergie: il risparmio energetico e l’ecosostenibilità. Proprio per questo, la vasta offerta in esposizione darà la possibilità agli operatori professionali che parteciperanno, sia in veste di espositori che di visitatori, di approcciare più da vicino tutte le novità del settore, e testarne la semplicità di installazione, il valore aggiunto in innovazione e performance di risparmio.
Un ulteriore passo in direzione di una fiera esaustiva e completa sarà rappresentato dalle sette macroaree in cui verrà organizzata l’esibizione, che metteranno in mostra le migliori selezioni di prodotti, attrezzature, accessori e sistemi in cui, a 360°, si articola la vasta offerta del panorama idrotermosanitario: Area Caldo, Area Freddo, Area Ecoenergie, Area Acqua, Area Bagno, Area Informatica e Servizi, Area Tecnica.
Da sempre, Termoidraulica Clima Ecoenergie sfrutta la collocazione strategica di PadovaFiere, la cui ubicazione geografica beneficia della vicinanza con uno dei bacini più ricchi ed attivi dal punto di vista dei volumi di business e di professionisti attivi, ovvero il Centro-Nord Italia. I numeri dell’edizione del 2009 confermano infatti che ben il 97,3% dei visitatori dello scorso anno proveniva dalle regioni settentrionali. Inoltre, la Fiera padovana si pone come un significativo “ponte” verso i paesi europei limitrofi, interlocutori sempre più importanti per i comparti d’eccellenza dell’economia italiana. Il tutto con una formula espositiva di facile fruizione, ideata per far sposare le esigenze, diverse ma spesso convergenti, di chi espone e di chi visita.
In fase di definizione è il calendario convegnistico che unirà situazioni di approfondimento teorico a sessioni di pratica.