L’ Associazione Italiana Polistirene Espanso (AIPE) ha elaborato l’annuale indagine statistica inerente l’andamento del mercato italiano dell’EPS (polistirene espanso sinterizzato) per l’anno 2007.
La ricerca, basata interamente sui dati dichiarati dai soci produttori di materia prima, fornisce una foto concreta e aggiornata del business italiano del Polistirene Espanso Sinterizzato nei due principali settori applicativi, ovvero edilizia e imballaggio, e in altri utilizzi finali.
Dal 1998 al 2004 il mercato del polistirene è costantemente cresciuto, in media del 5,6% all’anno. Un lungo trend positivo momentaneamente interrotto nel biennio 2005 –2006 da una lieve riduzione media di circa l’1%.
Nel 2007 i consumi totali di EPS hanno registrato un nuovo deciso incremento di oltre il 6%, passando da 136.000 tonnellate nel 2006 a 145.000 nell’anno successivo.
Un segno decisamente positivo che riguarda sia il comparto edile che il settore dell’imballaggio.
Nella tabella sotto riportata vengono presentati i consumi per tipologia di EPS e i settori di utilizzo
Edilizia
In generale il comparto è passato da 75.000 a 82.000 tonnellate, registrando un + 9,3%.
Un forte incremento sicuramente spinto dai DL 192 e 311 che, puntando sul risparmio energetico degli edifici, hanno portato un aumento nello spessore dei sistemi isolanti e di conseguenza un incremento nel volume di EPS impiegato.
Anche la Finanziaria 2007, con la detrazione fiscale del 55% a favore del risparmio energetico, ha sicuramente favorito questo trend positivo.
Un importante aspetto del mercato in oggetto è il costante passaggio dall’impiego di EPS tagliato da blocco a quello stampato. Il preformato registra una crescita del 15% (i blocchi del 6%) soprattutto in importanti applicazioni quali elementi per tetti, pavimenti e pannelli per alloggiamento di tubi utilizzati per riscaldamento a pavimento e pareti radianti.
Imballaggio
Segno positivo anche per il Packaging, con un incremento totale di 2.000 tonnellate (da 56 a 58.000) rispetto al 2006.
L’EPS viene impiegato con differenti modalità in funzione dell’utilizzo finale.
Gli elementi e le lastre tagliate da blocco rilevano un andamento costante nelle vendite rispetto al 2006, dato di per sé positivo e rassicurante. Indica che i prodotti concorrenti non hanno inciso, come accaduto negli anni passati, sul mercato in oggetto. Ciò grazie ai costi della materia prima, alla facilità di lavorazione e ad una sempre maggiore adattabilità dell’EPS alle esigenze del cliente.
Gli elementi stampati registrano un incremento di oltre il 5% rispetto all’anno precedente. Dato estremamente importante e di basilare interesse per le aziende del settore che vedono gratificati gli sforzi profusi negli anni precedenti per incrementare prestazioni ed efficienza dei componenti realizzati in EPS preformato. Un marcato riferimento anche per i materiali concorrenti.