Sfruttare ogni singolo raggio di sole, garantire la massima produzione, minimizzare i fermi macchina: questi sono stati tra i concetti alla base della progettazione, da parte del team interno di Reverberi Enetec, del nuovo inverter EDI.
EDI utilizza l’algoritmo MPPT di inseguimento del punto di lavoro ottimale del campo fotovoltaico, le cui prestazioni sono state a lungo studiate e verificate sul campo negli impianti realizzati e monitorati da Reverberi Enetec. Questo approccio tecnologico permette di massimizzare lo sfruttamento dell’energia fornita dal modulo fotovoltaico, in quanto il modulo lavora sempre nel punto di massima potenza, punto che viene costantemente aggiustato dal regolatore di carica, in modo da seguire le diverse condizioni di irraggiamento solare (e quindi la potenza fornita).
Per migliorare ulteriormente l’efficienza energetica ed aumentare l’affidabilità dell’inverter EDI, Reverberi Enetec si è affidata sulla propria esperienza nel campo dei regolatori scegliendo la ventilazione naturale: aver eliminato la ventilazione forzata elimina una causa di guasto, anche se ciò comporta il sovradimensionamento del dissipatore, con il beneficio aggiuntivo della totale silenziosità dell’inverter.
La gamma EDI si compone di quattro macchine monofase, di potenza 2kW, 3kW, 4,5kW e 6 kW con la flessibilità di poter essere installati in configurazione trifase standard (con generatori fotovoltaici indipendenti) o, in caso di generatore fotovoltaico con assenza di ombreggiamenti e omogeneamente esposto, di parallelare tutte le stringhe e di collegare al bus comune più inverter, il cui funzionamento viene gestito dal sistema MAS (Master and Slave), in modo da aumentare maggiormente l’efficienza di conversione del sistema nei periodi di scarso irraggiamento (mattina/tramonto e giornate nuvolose).
Un potente software di configurazione, disponibile nell’Area Professional del sito www.reverberi.it, consente l’ottimizzazione delle scelte di impianto in relazione alla gamma di prodotti EDI.