Alberghi: ecco la guida per le diagnosi energetiche

di Marco Zibetti
Come monitorare i consumi energetici degli alberghi? E come ridurli? Sono le domande a cui risponde una guida realizzata da ENEA assieme a Federalberghi

È online la guida operativa realizzata da ENEA e Federalberghi per facilitare le diagnosi energetiche nel settore alberghiero, che incide per il 4,4% sui consumi elettrici dell’intero terziario. La monografia fa parte della collana Quaderni dell’efficienza energetica, realizzata nell’ambito dell’Accordo di Programma per la Ricerca di Sistema Elettrico 2022-2024, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Nata da una collaborazione pluriennale tra ENEA e Federalberghi, la pubblicazione si rivolge sia alle aziende che ai professionisti impegnati in un settore complesso come quello alberghiero. Oltre a fornire le informazioni necessarie per svolgere una diagnosi energetica di qualità, la guida spiega come strutturare il piano di monitoraggio dei consumi energetici, riportando gli indici di consumo specifico di riferimento. Contiene inoltre un’ampia descrizione dei possibili interventi di efficientamento energetico e un’analisi costo/efficacia degli interventi realizzati e proposti dalle imprese nel precedente ciclo di diagnosi.
La pubblicazione è basata sull’analisi di un campione rappresentativo delle diagnosi energetiche elaborate dagli operatori del comparto alberghiero e inviate a ENEA, suddivise per categoria delle strutture (numero di stelle), tipologia di utilizzo (annuale o stagionale) e localizzazione geografica. Nello specifico lo studio dei fabbisogni energetici delle strutture alberghiere ha evidenziato che l’utilizzo di energia elettrica (da rete o autoprodotta da fotovoltaico) rappresenta circa il 70% dei consumi totali, mentre il consumo restante è da imputarsi principalmente al gas naturale,per il 23%, e ad altri vettori energetici quali gasolio, GPL, calore da teleriscaldamento.
L’analisi delle soluzioni di efficientamento energetico proposte è invece relativa a un campione di 278 interventi che, qualora realizzati, porterebbero a un risparmio pari a 35 GWh/anno, di cui circa il 50% sono risparmi elettrici.

Il commento della direttrice del Dipartimento ENEA di Efficienza Energetica

“Con circa 33 mila strutture che assicurano una capacità ricettiva di 2,2 milioni di posti letto, quello alberghiero è un settore fondamentale per l’economia italiana, chiamato però a rispondere alla grande sfida della sostenibilità energetica. La collaborazione con Federalberghi si inserisce in questo contesto e ricalca la mission attribuita all’ENEA - sottolinea Ilaria Bertini, direttrice del Dipartimento ENEA di Efficienza Energetica -. Con questa nuova monografia dei Quaderni dell’Efficienza vogliamo fornire supporto a chi opera nel settore affinché possa analizzare con ancora più attenzione i propri consumi energetici e individuare possibili percorsi di efficientamento, continuando di fatto il lavoro intrapreso sin dalla pubblicazione della prima linea operativa nel 2017”.


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