L`Ance ha avviato oggi, con le tre sigle sindacali di categoria, Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil, la trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale dell`edilizia del 18 giugno 2008. Una sostanziale convergenza e` emersa dai tre documenti presentati dai sindacati, soprattutto in tema di bilateralita`, sicurezza e sistema di qualificazione delle imprese.
``Un contratto che nell`attuale scenario di crisi - ha sottolineato il vicepresidente Ance per le Relazioni industriali, Gabriele Buia, che ha presieduto i lavori - deve nascere da un`azione forte e congiunta, capace di ridare slancio, in termini di competitivita` e produttivita`, a un settore che rappresenta il 12% del Pil del Paese``.
Ance e sindacati hanno ribadito infine la necessita` di continuare a confrontarsi e agire seguendo la linea degli Stati Generali di categoria dello scorso maggio a seguito dei quali, pero`, non sono ancora oggi seguite le necessarie azioni strategiche richieste al Governo.
``Quello di oggi mi sembra un passo importante che certamente dara` i suoi frutti``, ha commentato il presidente dell`Ance, Paolo Buzzetti, che insieme ai tre segretari dei sindacati di categoria Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil e a molte altre sigle di settore lo scorso maggio era stato artefice degli Stati Generali delle Costruzioni.