La Regione Basilicata si dota del Regolamento edilizio unico (o tipo): la Giunta regionale ha infatti recepito l'Intesa della Conferenza Unificata del 20 ottobre 2016 con la Deliberazione n. 471 del 31 maggio 2018. La Basilicata diventa dunque la decima Regione ad avere recepito l'Intesa.
In virtù del recepimento, sono stati approvati, quali allegati: lo schema di regolamento edilizio tipo; il quadro delle definizioni uniformi; la ricognizione delle disposizioni incidenti sugli usi e le trasformazioni del territorio e sull’attività edilizia, integrata con la normativa regionale. Dettata anche la norma transitoria in attesa degli adempimenti comunali.
I Comuni, infatti, dovranno, entro centottanta giorni dalla pubblicazione sul Bur della Dgr, adeguare i propri regolamenti edilizi allo schema di regolamento tipo ed ai relativi allegati, in quanto prescrittivi.
Ai sensi dell'articolo 2, comma 3, dell'Intesa, ove i Comuni non provvedano nei centottanta giorni dalla pubblicazione della Deliberazione, le definizioni uniformi e le disposizioni sovraordinate in materia edilizia trovano diretta applicazione, prevalendo sulle disposizioni comunali con esse incompatibili.
“L’obiettivo che la Regione si era data con la legge regionale n. 23/99 all’art. 40 di predisporre uno schema tipo di regolamento edilizio è stato finalmente raggiunto - sottolinea l’assessore Francesco Pietrantuono - grazie al lavoro di coordinamento già svolto dallo staff della Direzione generale del Dipartimento Ambiente e energia nel gruppo tecnico ristretto costituito da rappresentanti delle Regioni, dell’Anci, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Dipartimento Funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che hanno elaborato i documenti tecnici dell’Intesa approvata nell’ottobre 2016”.
Lo schema di Regolamento Edilizio Tipo è finalizzato a garantire l’uniformità di impianto e la semplificazione e standardizzazione in materia edilizia in conformità ai contenuti dell’Agenda per la Semplificazione 2015-2017.
“L’adozione del Ret - conclude Pietrantuono - costituisce un’azione importante del percorso intrapreso dal Dipartimento per la definizione delle regole nel settore chiave del governo del territorio e rappresenta un livello essenziale delle prestazioni (Lea) concernenti la tutela della concorrenza e dei diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale”.