Il Report, realizzato dall'ufficio studi e banche dati e dall'ufficio legislativo dell'OICE sul mercato dei servizi di ingegneria e architettura in Italia, mostra l’impatto derivante dall’abrogazione dell’incentivo del 2% sulla progettazione svolta in house e all’interno delle Amministrazioni, soprattutto locali, prevista dal disegno di legge delega sugli appalti.
Il Report stima che dall’abrogazione contenuta nel disegno di legge di riforma del codice dei contratti pubblici, fortemente voluta dall'OICE da più di 15 anni, deriverà un incremento del mercato pari ad almeno 200 milioni di progettazione che potranno essere acquisiti, a seguito di procedure ad evidenza pubblica, da professionisti, studi e società di ingegneria. Nel documento si evidenzia inoltre che ad oggi il 72% del numero degli affidamenti non avviene con procedure aperte, ma con affidamenti diretti (13%) e procedure negoziate (58,9%). Le gare affidate con il criterio del prezzo più basso sono ancora il 55% del totale delle gare e il ribasso medio è, nel 2014, al 30%.
Di seguito l'articolazione del report:
- il mercato dei servizi di ingegneria e architettura dal 1996 ad oggi
- affidamenti "in house": stima sugli effetti dell'abolizione dell'incentivo del 2%
- il mercato dei servizi di ingegneria e architettura 2007/2014
- il mercato degli appalti integrati dal 2007/2014
- i primi nove mesi del 2015
- ribassi medi di aggiudicazione
- casistica delle principali anomalie individuate sugli atti di gara oggetto di segnalazione da parte dell’ufficio legale OICE
Download:
- il report
