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Architetti: la presidenza italiana dell’Ue promuova politiche urbane e Riuso

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“L'Italia delle 100 città, dei monumenti e del paesaggio deve diventare protagonista di una grande politica di riqualificazione dell'habitat urbano e dei territori”, si legge in una nota del Consiglio


"Ci auguriamo che il semestre di presidenza italiana della UE possa essere ricordato come il semestre delle "politiche urbane" durante il quale l'Italia e l'Europa pongano al centro della propria azione le politiche di rigenerazione sostenibile delle città  che rappresentano  la vera e concreta opportunità di sviluppo dell'economia europea, di miglioramento della vita quotidiana dei cittadini, di riduzione dell'inquinamento, di soluzione dei problemi della mobilità e del ciclo dei rifiuti".

Così il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.

"L'Italia delle 100 città, dei monumenti e del paesaggio deve diventare protagonista di una grande politica di riqualificazione dell'habitat urbano e dei territori, dimostrando all'Europa e con l'Europa di essere capace di pensare e di realizzare un progetto di Riuso, rigenerazione urbana sostenibile,  quale pratica opposta a quelle dell'abusivismo, dell'incuria e del  malaffare che devono far parte ormai del passato".

"Le nostre proposte su Riuso sono note da tempo: per questo motivo gli architetti italiani chiedono a Matteo Renzi, Presidente di turno dell'Unione Europea ed ex Sindaco di una città simbolo mondiale di architettura e di bellezza, di promuovere insieme un progetto politico di grande respiro proprio su Riuso e di condividerlo con i partner europei".

"Da parte nostra - conclude il Consiglio Nazionale - organizzeremo in autunno un confronto europeo nel quale i professionisti, le scuole, le Fondazioni e i Comuni di tutta Europa proporranno ai Governi progetti e soluzioni per fare delle città il motore di sviluppo economico  e di nuove forme di socialità".