È stata inaugurata lo
scorso 13 giugno a Roma, presso l’Audutorium Parco della Musica, àtika, la
prima casa a risparmio energetico studiata per il clima mediterraneo.<o:p></o:p>
Nell’area del Mediterraneo,
caratterizzata da sole, luce e aria in abbondanza, con estati molto calde e
inverni miti, le abitazioni devono essere in grado di offrire
ombra e ventilazione in estate, caldo in inverno.
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Oggi, quindi, il
problema principale nelle zone mediterranee è quello di riscaldareo
raffrescare
gli edifici e ottenere un buon clima interno limitando quanto più
possibile le dispersioni di energia e l’utilizzo di riscaldamento e
condizionamento.
àtika
è una demo-house caratterizzata da un ambiente estremamente salutare, da un
basso consumo energetico, da un’alta eco-compatibilità con l’ambiente
circostante, da un buon comfort interno e condizioni ottimali di
luce naturale in tutti i periodi dell’anno.
àtika è
un’abitazione unifamiliare di circa 63 mq con un ampio patio, che si ispira
allatradizione architettonica romana dove gli ambienti erano
distribuiti intorno al cortile per permettere di sfruttare la ventilazione
trasversale garantita dalle finestre posizionate lungo il patio.
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àtika fa buon
uso delle esperienze del passato e introduce sistemi e tecnologie innovative
per contenere al massimo i consumi.
Tali innovazioni
strutturali e tecnologiche riguardano le diverse inclinazioni del tetto,
l’orientamento delle stanze in base alla loro funzione, l’uso della luce
naturale, l’uso delle schermature solari, quello della ventilazione naturale,
la funzione dinamica per l’apertura e la chiusura delle finestre e la
movimentazione degli schermi solari, l’uso di collettori solari termici per la
trasformazione dell’energia solare in energia termica per il riscaldamento,
l’acqua calda sanitaria e la climatizzazione estiva.
La realizzazione di un simile
edificio è stata possibile grazie all’attenta osservazione di tutte le ultime
disposizioni della Commissione Europea sul risparmio energetico in ambito di
edifici e costruzioni edili.<o:p></o:p>
àtika, con tutto il seguito
di iniziative che porta con sé, è stata realizzata con il patrocinio dei
Ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico, promossa da RomaEnergia - l’Agenzia
per l'Energia e lo Sviluppo Sostenibile del Comune di Roma - e da VELUX, uno
dei marchi leader a livello mondiale nel settore dei materiali per l’edilizia.
àtika è
l’espressione di una buona unione tra soluzioni tradizionali e recenti
innovazioni tecnologiche.
Nello specifico,
le finestre per tetti sono basso-emissive, il sistema di controllo dei
serramenti della casa è automatico (home-automation), gli schermi solari hanno
funzionalità dinamiche e adattabili alle diverse situazioni.
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Il tetto della casa
è stato studiato come un dispositivo capace di far ottenere la più grande
quantità di energia possibile in inverno, dispositivo che in estate si
trasforma in protezione dall’eccessivo calore dei raggi solari.
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Le finestre e i
pannelli solari sono collocati strategicamente, a seconda dei diversi angoli
d’inclinazione del tetto.
La casa utilizza collettori solari VELUX per coprire buona parte del fabbisogno
per il riscaldamento invernale e per l’acqua calda sanitaria. La
climatizzazione estiva, invece, è ottenuta grazie all’innovativo sistema di
solar cooling che sfrutta l’energia termica in eccesso prodotta dai collettori
solari in estate.
Le Autorità, gli Enti e le imprese coinvolti nella realizzazione di questa casa
energetica adatta al clima mediterraneo, nella speranza di sensibilizzare i
cittadini alle tematiche legate al risparmio energetico e alla sostenibilità
ambientale, daranno la possibilità di visitare gratuitamente àtika fino a
fine luglio.
