Il “Piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli comuni” è ancora aperto. Sono stati, infatti, prorogati i termini per la partecipazione. Scopriamo di più sulle nuove date e sulle modalità per prendere parte alla gara. Ricordiamo che l’avviso pubblico prevede risorse per 132 milioni di euro.
Il Capo del Dipartimento Casa Italia ha firmato un decreto recante “Integrazione e modifica al Bando pubblico per il finanziamento dei progetti per il Piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli comuni”.
Con tale atto si chiarisce che, nell’ambito del “Criterio A - Tempi di realizzazione degli interventi” di cui alla nota metodologica del DPCM 16 maggio 2022, agli interventi presentati con un livello di “progetto di fattibilità tecnico-economica" (PFTE) redatto ai sensi del decreto legislativo 36/2023, viene attribuito lo stesso coefficiente di 0,4 del progetto definitivo redatto ai sensi del decreto legislativo 50/2016. Nulla cambia invece per le altre casistiche.
Alla luce di tale integrazione, il Dipartimento ha ritenuto di riaprire fino alle ore 23:59 del 24 ottobre 2023 i termini per la comunicazione della PEC istituzionale per gli Enti che non vi hanno provveduto tra il 15 luglio e il 9 agosto.
Le modalità di partecipazione al bando
I Comuni e le Unioni potranno comunicare il proprio indirizzo di PEC istituzionale all’indirizzo https://bandopiccolicomuni.governo.it.
Conseguentemente, il termine per la presentazione delle domande, per coloro che hanno già ricevuto il link univoco di inserimento dei dati, è prorogato fino alle ore 23:59 del 25 ottobre 2023.
E' stato infine pubblicato il Manuale operativo per la compilazione delle domande.