Pubblichiamo di seguito il passaggio della lettera scritta dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi all'Unione Europea relativo al settore edile:
Oltre alla realizzazione degli investimenti gia' concordati con le societa' concessionarie, il Governo sollecitera' una maggiore partecipazione degli investitori privati, definendo entro il 31 dicembre 2011 standard contrattuali tipo che facilitino il ricorso al project financing, con una piu' chiara ed efficiente allocazione dei rischi tra le parti e accrescendo le certezze sulla redditivita' dell'opera e la prevenzione di comportamenti di tipo monopolistico nella determinazione dei pedaggi. Verra' rafforzata la qualita' della programmazione finanziaria pubblica, definendo obiettivi pluriennali di spesa e concentrando le risorse su progetti considerati strategici.
Il Governo e' impegnato nella definizione nelle prossime 10 settimane di alcune opere immediatamente cantierabili, su proposta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che potranno beneficiare, a titolo di contributo al finanziamento, della defiscalizzazione (IRAP, IRES) a vantaggio dei concessionari dell'opera stessa. Inoltre sono previste una serie di semplificazioni e velocizzazioni nelle procedure di approvazione dei progetti da parte del CIPE e la suddivisione degli appalti in lotti funzionali per garantire alle PMI un accesso facilitato.
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Da ultimo, e' in corso di predisposizione una garanzia ''reale'' dello Stato (attraverso propri beni immobili, e non solo di natura finanziaria) per i mutui prima casa di giovani coppie, prive di contratto di lavoro a tempo indeterminato. Questo garantira' un nuovo impulso al mercato immobiliare e alle nuove famiglie.