Il Bonus Mobili ed Elettrodomestici, prorogato lo scorso anno, consiste in una detrazione Irpef del 50%, da ripartire in dieci quote annuali di pari importo, che va calcolata su un importo massimo di 10.000 euro per l’anno 2022 e di 5.000 euro per gli anni 2023 e 2024.
Ma a quale classe energetica devono appartenere gli elettrodomestici per poter richiedere l’agevolazione?
La risposta di Paolo Calderone su FiscoOggi
Gli elettrodomestici ammessi all’agevolazione devono appartenere a una classe energetica non inferiore alla “A” per i forni, alla “E” per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla “F” per i frigoriferi e i congelatori (fino al 2021 era invece prevista l’appartenenza a una classe energetica non inferiore alla “A+” e alla “A” per i forni).
Si ricorda, infine, che la detrazione spetta unicamente al contribuente che ha effettuato determinate tipologie di interventi di recupero del patrimonio edilizio e usufruisce della relativa detrazione e che per gli acquisti effettuati nel 2022 il bonus spetta a condizione che i lavori siano iniziati a partire dal 1° gennaio 2021.
Maggiori dettagli sull’agevolazione sono contenuti nella guida “Bonus mobili ed elettrodomestici” pubblicata nella sezione l’Agenzia informa del sito delle Entrate.