Il Bonus Mobili ed Elettrodomestici rappresenta una ghiotta occasione per rimettere a nuovo un immobile. Ma è fondamentale che vengano rispettate le tempistiche. Quali? Scopriamolo grazie al quesito che una contribuente ha posto all’Agenzia delle Entrate.
“Ho letto che il bonus mobili ed elettrodomestici è stato prorogato. Ma esiste un limite di tempo dalla fine dei lavori di ristrutturazione entro cui vanno acquistati i mobili?”.
La risposta di Paolo Calderone su FiscoOggi
Si conferma, anzitutto, che l’agevolazione è stata prorogata dalla recente legge di bilancio (legge n. 234/2021, articolo 1, comma 37) per le spese sostenute negli anni 2022, 2023 e 2024 per acquistare mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori. La detrazione spetta nella misura del 50% delle spese sostenute e va calcolata su un importo massimo di 10.000 euro per l’anno 2022 e 5.000 euro per gli anni 2023 e 2024.
Non è previsto un vincolo temporale nella consequenzialità tra l’esecuzione dei lavori e l’acquisto dei mobili. Si ricorda, però, che la detrazione spetta a condizione che gli interventi di recupero del patrimonio edilizio siano iniziati a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.