Come vi abbiamo annunciato nei giorni scorsi, è disponibile un nuovo Bonus Prima Casa dedicato ai giovani di età inferiore ai 36 anni. La domanda posta all’Agenzia delle Entrate da una contribuente si concentra proprio sul requisito dell’età. Leggiamo il quesito.
“Sto acquistando una casa che sarà intestata a me, che ho 34 anni e Isee inferiore a 40.000 euro, e ad altra persona over 36. Il notaio dice che non posso usufruire delle agevolazioni under 36, è così?”
Paolo Calderone risponde su FiscoOggi
Quando due persone acquistano un immobile ad uso abitativo, ma solo uno degli acquirenti ha i requisiti per richiedere le agevolazioni “prima casa under 36” (decreto legge n. 73/2021 - articolo 64), l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la persona avente diritto potrà beneficiare delle agevolazioni per la quota di sua spettanza (circolare n. 12/2021).
Pertanto, usufruirà dell’esenzione dal pagamento delle imposte di registro, ipotecaria e catastale o, se l’acquisto è soggetto a Iva, del credito d’imposta pro quota.
Per quanto riguarda, invece, l’altra persona (over 36):
- se ha diritto, comunque, solo all’agevolazione “prima casa”, beneficerà degli effetti della relativa disciplina, pagando sulla sua quota l’imposta di registro agevolata (2% sul valore dell’immobile, con un importo minimo di 1.000 euro) e le imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di 50 euro ciascuna. Se l’acquisto è soggetto a Iva, invece, saranno dovute l’Iva agevolata al 4% e le imposte di registro, catastale e ipotecaria nella misura fissa di 200 euro ciascuna
- se non ha diritto ad alcuna agevolazione, sulla sua quota pagherà le imposte in misura ordinaria (imposta di registro del 9%, con un importo minimo di 1.000 euro, e imposte ipotecarie e catastali nella misura di 50 euro ciascuna; se l’acquisto è soggetto a Iva, invece, saranno dovute l’Iva ordinaria al 10% e le imposte di registro, catastale e ipotecaria nella misura fissa di 200 euro ciascuna).