Le unità in corso di di costruzione possono beneficiare del Bonus Ristrutturazioni? E se sì, quando? Sono le domande a cui risponde l’Agenzia delle Entrate, sollecitata dal seguente quesito di un contribuente.
“La detrazione per ristrutturazione edilizia può essere richiesta qualora gli interventi siano realizzati su un immobile che risulta in catasto nella categoria F/3?”
La risposta di Paolo Calderone su FiscoOggi
Nella categoria catastale F/3 vengono inseriti, su richiesta di parte e senza attribuzione di alcuna rendita catastale, gli immobili in attesa della definitiva destinazione. Per queste unità immobiliari la detrazione può essere richiesta solo in presenza di determinate condizioni: n particolare, l’agevolazione fiscale spetta solo se gli interventi riguardano un immobile in precedenza già accatastato (e, quindi, in possesso dei requisiti richiesti) e che successivamente è stato riclassificato nella categoria F/3 perché, per esempio, i lavori edilizi non sono stati completati.
Inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha precisato (circolare n. 17/2023) che per richiedere la detrazione per ristrutturazione edilizia è necessario, in ogni caso, che alla fine dei lavori questi immobili rientrino nelle categorie catastali ammesse al beneficio (immobili residenziali e relative pertinenze).