Il box auto è un investimento di entità ridotta rispetto a quello di un’abitazione, ma può comunque garantire ritorni interessanti. Andiamo allora a scoprire quali sono state le performance di questo segmento del mercato immobiliare nel primo semestre del 2021.
Secondo le analisi condotte dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, i prezzi dei box auto nelle grandi città sono cresciuti dello 0,5%, mentre quello dei posti auto sono rimasti stabili.
Allo stesso modo le compravendite, aggiornate dall’Agenzia delle Entrate ai primi nove mesi del 2021, evidenziano un recupero degli scambi dei box del 41,9% a livello nazionale e del 39% per le grandi città; l’aumento si conferma anche se si effettua il confronto con i primi nove mesi del 2019, anno non interessato dalla pandemia.
Nel primo semestre del 2021 il 73% delle operazioni realizzate dalle agenzie del Gruppo Tecnocasa ha riguardato la compravendita e il 27% la locazione di box. Il dato sulle transazioni immobiliari è in crescita e questo ha trascinato anche i box. Rispetto allo stesso periodo del 2020 c’è un incremento del 4,8%.
L’acquisto del box auto come investimento
Nella maggioranza dei casi chi acquista un box lo fa per utilizzarlo, ma c’è comunque una discreta percentuale che lo acquista per metterlo a reddito (44,1%), vista la maggiore facilità di gestione dell’immobile e i rendimenti interessanti che si aggirano intorno al 6,4% annuo lordo.