BuildArch

Professione di Marco Zibetti
Un nutrito gruppo di aziende piemontesi sarà presente alla fiera internazionale di Bangalore che aprirà i battenti dal 21 al 24 ottobre. Le aziende italiane avranno a disposizione circa 80 metri quadri per mostrare i propri prodotti e attrezzature.

La Regione Piemonte sarà presente, con una folta rappresentanza delle proprie aziende, al “BuildArch” di Bangalore, in India, la fiera internazionale dedicata ai settori dell’edilizia e dell’architettura in programma dal 21 al 24 ottobre.

“BuildArch”, che avrà luogo presso il nuovo centro fieristico di Bangalore, inaugurato nel gennaio 2007, sarà supportata dalla Confederation of Indian Industry e dalle associazioni collegate a essa.

L’occasione del prossimo ottobre dovrà essere sfruttata in pieno: la possibilità di incontrare i professionisti indiani del settore e di stabilire con loro contatti e sinergie per il futuro è da cogliere al volo, considerato, soprattutto, il fatto che oggi il mercato indiano è considerato la seconda locomotiva asiatica, dopo la Cina.

Le aziende piemontesi che prenderanno parte alla fiera internazionale saranno posizionate in circa 80 metri quadri di open space, area che potrà essere completamente sfruttata per esporre le proprie campionature e accogliere i visitatori in zone attrezzate per colloqui d’affari.

Il salone internazionale, infatti, sarà l’occasione non solo per esporre le proposte disponibili sui vari materiali da costruzione, sulle numerose tecnologie, sull’edilizia e l’architettura, ma sarà anche il luogo per intessere importanti rapporti con i professionisti asiatici.

Infatti, l’India, nel corso di questi ultimi anni, è stata protagonista – e lo è tuttora – di una crescita costante. Di conseguenza, anche i rapporti intessuti tra India e Piemonte hanno beneficiato di questa spinta propulsiva: il volume tra i due territori è aumentato visibilmente, fatto che si può rilevare con facilità guardando all’export più che raddoppiato nel 2007 rispetto al 2006.

Le aziende italiane potrebbero entrare anche da protagoniste nel mercato indiano, il cui deficit nelle infrastrutture potrebbe consentire alle imprese di costruzioni del nostro Paese di svolgere un ruolo di primo piano nel processo di modernizzazione.

L’espansione di questo settore è inestricabilmente legato all’immensa rete stradale che attualmente avvolge l’India: 3,3 milioni di chilometri percorribili, una tra le reti stradali più grandi al mondo.
Accanto a ciò, numerosi sono i progetti in fase di realizzazione come il “Quadrilatero d’oro” che collega Delhi, Mumbai, Chennai e Calcutta, e l’asse stradale che collega Gujarat al west Bengal e Delhi a Bangalore.

Di certo è un mercato tutto in crescita, che attira l’interesse degli imprenditori esteri grazie all’apertura agli operatori stranieri stabilita dal governo di Nuova Delhi, governo che si è fortemente impegnato negli ultimi anni in un piano di sviluppo e in consistenti politiche di investimento.

Nuove opportunità di business vengono anche dallo sviluppo del design strutturale, della progettazione urbanistica, dell’architettura d’interni ed esterni.

Quindi, sia il settore delle costruzioni, sia quello connesso con il campo architettura e design hanno richiamato l’interesse delle imprese piemontesi che in occasione di “BuildArch” potranno tentare di stringere importanti conoscenze e alleanze anche per il futuro.


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