Il caro bollette sta colpendo duro. Sia le imprese, sia le famiglie che faticano ad arrivare alla fine del mese. La situazione è particolarmente critica nei condominii. Confedilizia, che rappresenta i proprietari di casa, fa sentire la sua voce.
Nei condominii, la morosità sta divenendo sempre più elevata e, se non si interviene urgentemente, almeno prevedendo una forte rateizzazione dei pagamenti, molte famiglie - anche in affitto - rischiano di rimanere, di qui a breve, prive dei servizi essenziali.
Questo l’appello che Confedilizia rivolge al Parlamento e al Governo per cercare di ridurre gli effetti, drammatici, che gli aumenti di luce e gas hanno e avranno sulla vita condominiale.
La Confederazione della proprietà edilizia ricorda, infatti, che negli stabili condominiali abitano anche molte persone non abbienti, anziani e giovani famiglie con bambini. Soggetti che vanno protetti almeno consentendo al condominio nel suo complesso di chiedere e ottenere versamenti dilazionati nel tempo.
Tensioni e sicurezza a rischio
“Tutto ciò, senza considerare - conclude Confedilizia - le tensioni che questa situazione recherà nei rapporti condominiali e, soprattutto, il fatto che le prime spese che verranno tagliate per far fonte ai rincari saranno quelle destinate alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici, con evidenti rischi per la sicurezza anche degli stessi condòmini.