Buone notizie per le imprese che hanno subito l’impatto del caro materiali. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha dato il via libera alla distribuzione delle risorse del Fondo per l’adeguamento dei prezzi, istituito per far fronte agli aumenti eccezionali dei costi di alcuni materiali da costruzione a partire dal 2021. Con la pubblicazione del Decreto in Gazzetta Ufficiale, vengono stanziati circa 510 milioni di euro per coprire le lavorazioni eseguite nel secondo semestre del 2022.
Caro materiali: la distribuzione dei fondi
Nel dettaglio, i fondi saranno distribuiti tra 1.694 richieste pervenute, relative a 5.085 contratti d’appalto. A beneficiare di queste risorse saranno piccole, medie e grandi imprese, con una suddivisione precisa: 114,2 milioni di euro destinati a 1.088 piccole imprese, 158,7 milioni per 677 medie imprese e 236,8 milioni per 245 grandi aziende.
Il provvedimento si inserisce nell’ambito del decreto legge n.21 del 21 marzo 2022, che aveva già previsto un’anticipazione del 50% dell’importo spettante. Ora, con il decreto ministeriale, il saldo finale verrà contabilizzato ed erogato alle stazioni appaltanti.
Attenzione, però: saranno effettuati controlli a campione sull’utilizzo delle somme. In caso di irregolarità, il beneficio potrà essere revocato e le risorse già erogate saranno recuperate.