La casa vacanza è il luogo dove staccare dalla quotidianità e godersi un po’ di relax. Ecco la più recente analisi di questo segmento di mercato, condotta dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa.
Nella prima parte del 2018 gli immobili turistici hanno visto prezzi ancora in diminuzione rispetto al semestre precedente: -0,1% il ribasso nelle località di mare, -1,1% quelle di montagna e -0,3% quelle del lago.
Mare: le performance migliori per la prima parte dell’anno spettano al Veneto (+3,8%), alla Calabria (+2,1%) e alla Campania (+1,3%). In lieve ribasso i valori delle località di mare di Lazio (-1,9%), Sardegna e Puglia (-0,6%). Si conferma la presenza di acquirenti stranieri, in particolare in Liguria, in Sicilia ed in Campania.
Lago: le quotazioni delle abitazioni nelle principali località lacustri italiane sono in diminuzione dello 0,3%. Le località sul lago di Garda sono sostanzialmente stabili: la sponda bresciana chiude con -0,1%, stabile la sponda veronese. Per le tipologie ubicate sul lago di Garda si conferma l’interesse all’acquisto da parte dei turisti tedeschi, mentre cresce l’interesse anche da parte di stranieri per il lago di Iseo, che chiude i primi sei mesi dell’anno con un aumento dei valori dello 0,4%.
Montagna: diminuiscono dell’1,1% i prezzi immobiliari. In Val d’Aosta il ribasso è stato di 1,7%, mentre è il Piemonte la regione che ha avuto la contrazione più forte, con un calo dei valori del 6,0%, attribuibile sostanzialmente alle località minori.