La cessione del credito e lo sconto in fattura per le spese che beneficiano dei Bonus edilizi, e in particolare del Superbonus 110%, sono sotto i riflettori in questi giorni. La filiera delle costruzioni è fortemente contraria alle restrizioni che verranno introdotte. Intanto, è stato prorogato il regime transitorio disposto dall’art. 28, del DL 4/2022.
Le nuove scadenze
Il nuovo termine di scadenza per l’invio delle opzioni di sconto o cessione del credito relative alle spese agevolate al 110% e con i bonus ordinari “cedibili” è fissato per il 17 febbraio. Prorogato al 7 marzo, invece, il termine relativo alle spese sostenute nel 2022 per interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche, di cui all’art.119-ter del DL 34/2020.
È quanto disposto dal Provvedimento n. 37381 del 4 febbraio 2022 del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, coerentemente con quanto annunciato nei giorni scorsi.
Così, a decorrere rispettivamente dal 17 febbraio 2022 e dal 7 marzo 2022 i beneficiari del Superbonus, dei bonus “ordinari” cedibili e i beneficiari della nuova detrazione per il superamento delle barriere architettoniche potranno effettuare esclusivamente un’ulteriore cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, nei termini normativamente previsti.