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Città nel futuro: quali i temi dell’attesa Conferenza?

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Città nel futuro: quali i temi dell’attesa Conferenza?
Sfide climatiche, case inaccessibili, territori fragili: la Conferenza Città nel futuro svela le strategie per trasformare le crisi urbane in opportunità reali

Le città stanno cambiando, e con esse cambiano le sfide che dobbiamo affrontare. Emergenza climatica, carenza abitativa, trasformazione urbana: sono solo alcune delle grandi questioni al centro della Conferenza Città nel futuro 2030-2050, in programma a Roma dal 7 al 9 ottobre. Un evento imperdibile per chi vuole capire - e contribuire a costruire - il futuro delle nostre città. Organizzata da ANCE con la direzione di Francesco Rutelli, la Conferenza sarà un crocevia di idee, visioni e soluzioni concrete per territori che non possono più permettersi di restare fermi.
La presentazione ufficiale, tenutasi presso la sede nazionale dell’Associazione, ha messo in luce l’urgenza dei temi trattati. “È un momento cruciale su temi essenziali come casa e adattamento climatico - ha dichiarato la Presidente ANCE, Federica Brancaccio -. Ci sono urgenze che non possono più essere trascurate. Non possiamo più attendere, dobbiamo cominciare ad agire”.
I numeri parlano chiaro: tra il 2015 e il 2023 i prezzi delle case nella UE sono aumentati del 48%, mentre gli affitti, tra il 2010 e il 2022, sono saliti del 18%. In Italia, secondo Federcasa, 1,5 milioni di famiglie vivono in condizioni di disagio abitativo, e solo il 3,8% ha accesso all’edilizia residenziale pubblica, contro percentuali ben più alte in altri Paesi europei.
Sul fronte ambientale, la situazione è altrettanto critica: il 94% dei Comuni italiani è a rischio frane, alluvioni ed erosione costiera. Inoltre, circa 30.000 km di vie d’acqua risultano tombate e un milione di km di rete fognaria è oggi chiamata a gestire le acque reflue urbane.

Città nel futuro: le parole dei protagonisti

“Serve un piano casa ispirato al modello del PNRR, fatto di regole e risorse”, ha aggiunto Brancaccio, sottolineando la necessità di un quadro normativo che faciliti la rigenerazione urbana. “Ora aspettiamo di capire cosa intenda fare il Governo, in particolare il Ministero di riferimento, che oggi vive un momento di incertezza politica che non possiamo e non dobbiamo permetterci”.
Per Francesco Rutelli, “la Conferenza sarà un’occasione per fare il punto sulle grandi sfide trasformative che città e territori italiani non possono perdere. Le proposte su rigenerazione urbana, gestione dell’acqua e dignità dell’abitare sono decisive per lavoro, filiere produttive e qualità della vita”.
La tre giorni si aprirà il 7 ottobre alla Camera dei deputati e proseguirà al MAXXI, che diventerà per l’occasione un villaggio urbano, ricco di mostre, installazioni e incontri. Nell’ambito dell’evento si svolgerà anche Città in scena, festival della rigenerazione urbana promosso da Mecenate 90 e ANCE, con i migliori progetti raccolti lungo le tappe territoriali del tour.