Clini spiega il perchè dello stop ai grandi impianti fotovoltaici sui terreni agricoli

Energie rinnovabili di Marco Zibetti
“Probabilmente - ha detto il Ministro dell’Ambiente - questo sistema incentivante è troppo generoso anche perchè il costo dei pannelli fotovoltaici nel 2012 e' inferiore del 75% rispetto al 2004”


Gli incentivi per il fotovoltaico, soprattutto quelli per i grandi impianti, sono troppo generosi perche' garantiscono ai produttori un rendimento ''non sano'' intorno al 20%. Lo ha detto il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, nel corso di un'audizione alla Camera dei Deputati.

''Probabilmente questo sistema incentivante e' generoso anche perche' il costo dei pannelli fotovoltaici nel 2012 e' inferiore del 75% rispetto al 2004'' ha detto.

Per questo ''i rendimenti dei produttori sono molto elevati e questo vale soprattutto per le grandi produzioni a terra dove siamo intorno al 20% dell'investimento quando normalmente altri tipi di investimento se rendono il 7-8% e' gia' grasso che cola''.

Si tratta di un quadro, ha prosguito Clini, che ''e' indicatore di qualcosa di disturbato nel meccanismo incentivante e per questo il Consiglio dei Ministri ha accolto la proposta del Ministro dell'Agricoltura di uno stop all'utilizzo di terreni agricoli per la generazione di elettricità''.


Questo sito utilizza i cookies per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Usando il nostro servizio accetti l'impiego di cookie in accordo con la nostra cookie policy.