Tutti gli attrezzi da giardinaggio, dal più semplice al più complesso, necessitano prima o poi di manutenzione. Ovvero, di interventi finalizzati a garantire l’efficienza dello strumento e ad evitare che possa rompersi con il passare del tempo.
Non si sottrae a tali necessità anche il tagliaerba elettrico. Nonostante quest’ultimo non necessita di operazioni complicaterispetto al classico tagliaerba con il motore a scoppio, ha comunque bisogna di una regolare manutenzione.
Chiaramente non avendo un motore a scoppio, non occorre fare il classico cambio di olio oppure la sostituzione dei filtri. Dunque, come fare manutenzione al proprio tagliaerba elettrico? Vediamolo insieme.
Il cavo elettrico
Quando si effettuano le operazioni di manutenzione del tagliaerba elettrico è di fondamentale importanza controllare il cavo e il collegamento dello stesso al tosaerba.
Il cavo, con il passare del tempo, potrebbe usurarsi a causa dell’utilizzo prolungato, e presentare difetti come abrasioni, incisioni, spellature, ecc. In questo caso è necessario procedere alla sostituzione, scegliendone uno con una lunghezza fino a 20 metri e dispositivi di protezione per i più piccoli. Inoltre, è preferibile scegliere un cavo dal colore acceso, per garantire visibilità durante il lavoro nel prato ed evitare di inciampare o di passarci sopra con il tagliaerba elettrico e di danneggiarlo.
Se il cavo è in buone condizioni, invece, bisogna controllare il sistema di collegamento, in genere realizzato in un materiale plastico e utilizzato per inserire la presa del cavo prima della spina. Questo elemento deve essere ben pulito, eliminando con un aspiratore eventuali residui di erba che potrebbero essere incrostati all’interno.
La carrozzeria
È importante anche pulire la carrozzeria del tagliaerbaelettrico regolarmente, ma è fondamentale farlo in sicurezza. Bisogna evitare getti d’acqua o l’idropulitrice poiché il motore potrebbe danneggiarsi a causa dell’acqua, ed essere anche molto pericoloso.
Per la pulizia esterna bisogna impiegare un aspiratore per rimuovere i residui dierba più grossolani e poi completata con una spazzola morbida, per non graffiare l’attrezzo. Infine è possibile passare un panno inumidito su tutta la superficie, assicurandosi che non sia troppo bagnato.
Il sottoscocca
Il sottoscocca di un tagliaerba elettrico va pulito immediatamente dopo ogni utilizzo, così da impedire che la terra umida e i detriti possano seccarsi e diventare, poi, difficili da rimuovere. Il suggerimento, ancora una volta, è quello di utilizzare una spazzola.
In questo caso è possibile impiegare anche l’acqua, specialmente per i residui resistenti. È fondamentale, però, non posizionare il tagliaerba sottosopra (ovvero con il sottoscocca rivolto verso l’alto). Non bisogna, poi, dimenticare le prese d’aria: anch’esse vanno pulite con la spazzola, così da evitare il surriscaldamento dell’attrezzo e facilitare l’aspirazione dell’erba durante l’utilizzo dello strumento.
La lama
Ogni tre utilizzi bisognerebbe provvedere anche alla pulizia della lama, smontandola in modo da avere accesso anche alla parte superiore. Per pulirla è consigliabile impiegare una spazzola metallica e un detergente apposito.
Se la lama è smussata oppure irregolare, bisogna anche riaffilarla. Si tratta di un lavoro particolarmente complesso, pertanto se non si hanno le giuste competenze e manualità è bene rivolgersi a un centro specializzato.