Della crescita del comparto residenziale del mercato immobiliare si parla spesso. Ma come sta andando il settore commerciale? Vediamolo insieme, valutando i dati relativi ai primi 9 mesi del 2018.
L’analisi delle compravendite realizzata dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, su dati Agenzia delle Entrate, evidenzia che gli acquisti immobiliari sono in aumento anche per questa tipologia. Sono state registrate 20.739 transazioni, con una crescita del 5,1% rispetto allo stesso periodo del 2017.
Sul fronte dei prezzi, invece, i dati forniti dalle agenzie affiliate Tecnocasa Immobili per l’Impresa e Tecnorete Immobili per l’Impresa evidenziano un’ulteriore diminuzione: -1,3% nelle vie di passaggio e -1,6% nelle vie non di passaggio.
Ed è proprio la diminuzione delle quotazioni, iniziata nel 2008, ad invogliare l’investitore, sia esso una società sia esso un privato.
Dal primo semestre del 2008 al primo semestre 2018, le soluzioni posizionate in vie di passaggio hanno perso il 35% del loro valore, quelle in vie non di passaggio il 41,1%.
L’analisi evidenzia che il 46,3% di chi cerca un negozio compra per metterlo a reddito, attendendosi rendimenti annui lordi che possono arrivare fino ad un 10% a seconda della rischiosità dell’investimento.
Le città dove si è avuto il maggiore aumento delle transazioni sono Bologna (+20,2%), Bari e Napoli (+15,3%), Palermo (+14,7%) e Verona (+11,9%). Stabile Milano.
Roma e Milano si confermano ai primi posti per numero di scambi: nella Capitale le transazioni sono state 1155, il capoluogo lombardo ne fa segnare 1145, confermando la sua crescita di attrattività.