L’ultima Legge di Bilancio ha lasciato qualche dubbio e qualche sovrapposizione in materia di detrazioni fiscali per i lavori in casa. A chiarirli ci pensa l’Agenzia delle Entrate, rispondendo ai quesiti dei contribuenti. Eccone uno.
“Dovrei installare un condizionatore a pompa di calore nella mia abitazione principale. Ho diritto alla detrazione? Se si, come risparmio energetico o come ristrutturazione edilizia? Mi darebbe diritto al bonus mobili?”
La risposta di Paolo Calderone
L’installazione di un condizionatore a pompa di calore su immobili residenziali, trattandosi di un impianto di climatizzazione invernale ed estiva, rientra tra gli interventi di manutenzione straordinaria per i quali si può usufruire della detrazione Irpef indicata nell’art. 16-bis del Tuir. La detrazione è pari al 50% della spesa sostenuta entro il 31 dicembre 2020 e va ripartita in dieci quote annuali costanti e di pari importo nell'anno di sostenimento della spesa e in quelli successivi.
L’intervento consente di usufruire anche della detrazione per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, in presenza delle condizioni previste dalle disposizioni che regolano questa agevolazione. Si consiglia, in proposito, di consultare la Guida pubblicata dall’Agenzia delle entrate nella sezione l’Agenzia informa del suo sito internet.