Coronavirus: Confartigianato molto critica sulle nuove misure del Governo

Edilizia di Marco Zibetti
Il Segretario Generale Cesare Fumagalli è intervenuto alla trasmissione ‘Tra poco in edicola’ su Rai Radio 1. Riproponiamo le sue interessanti dichiarazioni

Nei giorni scorsi il Governo ha dato un ulteriore giro di vite contro la diffusione del Coronavirus. Le attività commerciali non essenziali sono state chiuse. Sarà abbastanza? Vediamo cosa ne pensa Confartigianato.

Il Segretario Generale Cesare Fumagalli è intervenuto alla trasmissione ‘Tra poco in edicola’ su Rai Radio 1. Nell’occasione ha dichiarato: “Noi siamo per un intervento drastico limitato alle due settimane, ma capace di fermare davvero la diffusione del virus”.

Le motivazioni di Confartigianato

“Così, invece, temiamo uno stillicidio che fa solo aumentare la restrizione di periodo in periodo, aggravando la situazione economica - ha spiegato Fumagalli -. Rimane meglio uno stop limitato nel tempo ma generalizzato. Con il Dpcm di stasera, invece, si muoveranno ancora milioni di lavoratori. Come si fa in queste condizioni con la pericolosità del contagio che conosciamo ad avere ancora una mobilità di questo tipo? Così il danno rischia di protrarsi”.


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