Oggi, mercoledi` 11 novembre alle 12.00 presso la sede Ance di Roma, in via Guattani 16, sarà presentato l`Osservatorio Congiunturale sull'Industria delle Costruzioni 2009.
Nonostante le statistiche dimostrino che a differenza di altri Paesi (come gli Stati Uniti, l`Inghilterra e la Spagna) in Italia non ci sia stata alcuna bolla immobiliare e che anzi il fabbisogno di nuove case sia di circa 350 mila unita` abitative, il settore ha risentito degli effetti della crisi internazionale.
Molte le cause, tra le quali certamente il credit crunch e la lentezza della macchina amministrativa che hanno contribuito a determinare una frenata dell`attivita` produttiva, impedendo all`edilizia di poter svolgere il suo ruolo di traino all`economia e di risposta alle principali esigenze dei cittadini.
Stesso discorso per i lavori pubblici: le gare sono in diminuzione dal 2003, in particolare quelle di piccole e medie dimensioni con una conseguente difficoltà delle pmi che operano in questo settore.
Ad analizzare questi e altri dati contenuti nell`Osservatorio Congiunturale sull`Industria delle Costruzioni 2009 e a discutere delle proposte dell`Ance per sostenere un settore determinante per arginare la crisi economica e per modernizzare il Paese saranno il Vicepresidente della Camera, Maurizio Lupi (Pdl) e Enrico Morando (Pd), componente della Commissione Bilancio del Senato, insieme al presidente dell`Ance, Paolo Buzzetti, in un talk show che si svolgera` alla presenza di numerosi esponenti del mondo delle imprese, delle istituzioni, delle amministrazioni locali, e che sara` coordinato dal caporedattore del Sole24ore, Giorgio Santilli.
Particolare importanza sarà data alle proposte per il rilancio.