Cambio al vertice per la Fiec, la Federazione europea dei Costruttori. L’associazione rappresenta 3 milioni di imprese che, con 1.602 miliardi di fatturato annuo, garantiscono l’11,1% del Pil dei 27 Paesi europei. La nuova guida è italiana. Vediamo di chi si tratta.
Il presidente della Fiec sarà Piero Petrucco, vicempresidente dell’Ance, l’Associazione Nazionale di Costruttori Edili. Petrucco ha dichiarato che l’attuale momento è molto interessante per esercitare questa funzione e che le regole sulla sostenibilità degli immobili e l’impegno per la ricostruzione dell’Ucraina saranno le due priorità.
Sulla Tav invece si è mostrato fiducioso, nonostante i dubbi emersi negli ultimi giorni su un possibile ripensamento sull’opera da parte delle autorità francesi, sottolineando che il progetto delle grandi reti di interconnessione andrà sicuramente avanti anche se dovessero esserci momenti di difficoltà, legati alle singole situazioni dei Paesi.
Il messaggio di Antonio Tajani
Nel corso poi dell’Assemblea Fiec è arrivato un messaggio dal Vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, con il quale afferma che “il settore delle costruzioni, in Italia come in Europa, è un decisivo motore di crescita, lavoro e coesione sociale e le imprese associate di Ance ne sono tradizionalmente protagoniste. Anche per questo, a tutela degli interessi del settore edilizio e dei cittadini europei, il Governo italiano sta lavorando per orientare le politiche europee”.