L’attenzione da parte dei potenziali acquirenti alla classe energetica della casa è cresciuta nel tempo, c’è più interesse perché è aumentata la consapevolezza del risparmio che può garantire negli anni.
Il costo più elevato di un nuovo immobile costruito in efficienza energetica e i dieci anni di crisi di mercato, hanno portato gli acquirenti a scegliere per lo più soluzioni usate e con bassa efficienza energetica, con costi più contenuti.
Nell’ultimo anno gli affiliati Tecnocasa e Tecnorete ci segnalano che chi cerca casa si informa di più su questo aspetto. In particolare il fenomeno lo abbiamo visto delinearsi tra chi compra la casa vacanza (utilizzata solo per alcuni periodi dell’anno e per la quale si desidera minimizzare i costi di gestione) e negli ultimi tempi anche in città, dove spesso nei condomini (soprattutto quelli vetusti) le spese comuni sono elevate. Non dimentichiamo infatti che le spese condominiali sono decisamente “ponderate” dai potenziali acquirenti nella scelta dell’immobile
Fabiana Megliola, Responsabile Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa