Tutelare e valorizzare la bellezza che il mondo riconosce all’Italia e crearne di nuova per incrementare la nostra ricchezza è, per Legambiente, la chiave per riuscire a superare la crisi in cui versa il paese. La bellezza dei luoghi rigenerati e resi più accessibili e sostenibili, quella dei gesti di solidarietà e responsabilità, della forza creativa dei giovani e delle professioni, di cui l’Italia è ricca, sono diverse forme di bellezza su cui puntare per costruire un futuro migliore e che occorre far emergere sempre di più.
Per questo, l’associazione ambientalista ha lanciato il premio "Scuole che producono sterminata bellezza", promosso insieme a Comieco, Fondazione Symbola e Consiglio nazionale degli architetti, con il sostegno di Castalia, e presentato a Ravenna alla presenza, tra gli altri, dell’attrice Maria Grazia Cucinotta madrina d’eccezione dell’evento. E’ un concorso destinato alle scuole di tutta la Penisola, che intende raccogliere e valorizzare quelle esperienze maturate dalle istituzioni e comunità scolastiche che promuovono processi innovativi e virtuosi per il miglioramento del contesto educativo, sociale ed ambientale.
“In tal senso la bellezza è da intendere come impegno da parte delle scuole per la qualità della convivenza, degli ambienti e del territorio - ha dichiarato Vanessa Pallucchi, responsabile di Legambiente Scuola e Formazione -. L’Italia, infatti, vive una crisi etica ed educativa che vede le scuole e la loro capacità di sperimentare e produrre bellezza, al centro della rinascita di una cittadinanza più consapevole e responsabile. Sono centinaia le scuole italiane che contrastano il degrado del territorio adottandolo, che lavorano concretamente per stili di vita più sostenibili, che sono il centro di importanti processi di inclusione per tutti i cittadini, che esprimono genialità ed innovazione nel produrre nuove cose ed esperienze originali. L’obiettivo del premio è proprio quello di raccontare e valorizzare queste esperienze”.
La presentazione è stata organizzata in collaborazione con il circolo Legambiente Ravenna. Nell’ambito dell’iniziativa è stata portata la testimonianza della scuola secondaria di primo grado Mario Montanari di Ravenna, scuola vincitrice del progetto promosso da Edison e Legambiente Ecogeneration: un esempio di “sterminata bellezza” per aver legato il processo educativo con il miglioramento del contesto ambientale, una sintesi tra la diffusione di una cultura della sostenibilità e azioni concrete legate agli edifici scolastici.
“Presentare questo premio a ridosso di Natale - ha aggiunto Manlio Cirilli di Castalia - ci è sembrato il miglior modo per parlare di bellezza, speranza e solidarietà”.