Dimore storiche: ecco il nuovo accordo per valorizzarle

Ristrutturazioni di Marco Zibetti
Protagonisti dell’intesa sono Ics (Istituto per il Credito Sportivo) e Adsi (Associazione Dimore Storiche Italiane). Vediamo in cosa consiste l’accordo

Le dimore storiche sono un grande patrimonio per il nostro Paese, che ha alle spalle una storia senza pari nel mondo. Questa ricchezza però non è sempre valorizzata e tutelata al meglio. Un nuovo accordo va in questa direzione. Scopriamo di più.

Protagonisti dell’intesa sono Ics (Istituto per il Credito Sportivo) e Adsi (Associazione Dimore Storiche Italiane). Quest’ultima realtà riunisce i titolari di dimore storiche presenti in tutta Italia. Nata nel 1977, conta attualmente circa 4.500 soci e rappresenta una componente significativa del patrimonio storico e artistico del nostro Paese. L’Associazione promuove attività di sensibilizzazione per favorire la conservazione, la valorizzazione e la gestione delle dimore storiche, affinché tali immobili, di valore storico-artistico e di interesse per la collettività, possano essere tutelati e tramandati alle generazioni future nelle condizioni migliori.

Il plafond per tutela e restauro delle dimore storiche

Un impegno che si concretizza nello stanziamento di un plafond di 30.000.000 di euro a beneficio anche di ADSI e dei suoi Soci, per investimenti nella tutela e nel restauro del patrimonio culturale storico privato. Particolare importanza sarà riservata aiprogetti di sostenibilità secondo i criteri ESG, ai temi dell’efficienza energetica e dell’abbattimento delle barriere architettoniche, alla messa in sicurezza, all’implementazione tecnologica delle infrastrutture e alla digitalizzazione del patrimonio culturale.


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