Il 9 novembre 2009 ricorreranno i vent’anni dalla caduta del muro di Berlino. Milano si prepara a celebrare questo momento con due installazioni pubbliche dall’elevato contenuto artistico e culturale, volte a ricreare e ricordare l’atmosfera e le emozioni vissute in Germania in quei giorni, che rimarranno visibili per una settimana, dal 9 al 15 novembre.
1989 Berlino anno zero. Le immagini del fotoreporter Livio Senigalliesi saranno esposte in via Sirtori, 32 (zona Porta Venezia), dove verrà ricostruita una sezione simbolica del muro – 15 metri di lunghezza x 3,60 metri di altezza. Senigalliesi ha realizzato alcune immagini che hanno fatto la storia – come le primissime fotografie dell’edificio della Stasi – e documentato una Germania che oggi non esiste più. 25 fotografie in bianco e nero che ci riporteranno direttamente a Berlino alla fine degli anni ’80. Un’occasione per rivivere le emozioni di quei giorni, questa volta insieme ai nostri figli.
La Zona. I FEHLSTELLE sono un collettivo di artisti, tutti studenti di Thomas Ruff presso la celebre scuola d’arte di Düsseldorf. Qui a Milano innalzeranno due torri di vedetta del muro di Berlino, quelle che sorvegliavano l’area circostante. Il luogo prescelto è il cavalcavia Bussa, perché mette in relazione due parti della città di Milano divise dai binari e dalla stazione ferroviaria di Porta Garibaldi.
La cornice è quella del quartiere Isola, una zona che oggi si presenta come un cantiere aperto, un luogo in via di trasformazione da quartiere degli artigiani a Città della Moda. Le due torri saranno alte 9,5 metri e illumineranno il cavalcavia con delle spot light, ricreando quella sensazione di disagio e ansia vissuta in quegli anni dal popolo della Germania est e trasformando allo stesso tempo il cavalcavia in un teatro a cielo aperto, su cui saranno invitati ad esibirsi altri artisti.
La manifestazione, promossa da Milano Immagina con la collaborazione di MiCamera, è patrocinata dalla Camera di Commercio Italo-Germanica, dal Consolato Generale della Repubblica Federale di Germania, dal Goethe-Institut Mailand e dalla Regione Lombardia e realizzata con il supporto di Knauf (in qualità di sponsor principale) e Ballarini.
Roberto Nava, Direttore Vendita di Knauf Italia, spiega: “Come azienda di origine tedesca, siamo lieti di partecipare ad una delle principali manifestazioni organizzate in Italia per celebrare il ventesimo anniversario di uno dei momenti più importanti della storia mondiale. Il muro di via Sirtori sarà realizzato interamente con materiale a secco di ultimissima generazione che rappresenta il metodo costruttivo del futuro per edifici il cui scopo non è separare, ma unire e che pertanto è necessario forniscano alta resistenza, robustezza e stabilità”.
Angelo Ballarini, Amministratore delegato della Ballarini Spa, afferma: “Un appuntamento importante per ricordare la ‘Rivoluzione pacifica’ del 1989. Noi quell’anno festeggiavamo i nostri primi 100 anni di attività felicemente raggiunti anche grazie all’apporto determinante del mercato tedesco.
Il 2009 segna invece per noi il nuovo traguardo dei 120 anni: una meta che oggi festeggiamo con la nostra filiale tedesca grazie alla quale abbiamo intrapreso un’attività molto incisiva che ci ha permesso di conquistare significative quote di mercato e migliorare il posizionamento del nostro brand”.