Online sul portale del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori laGuida alla redazione dei Bandi da adottare nei Concorsi di Idee e di Progettazione e nelle procedure di affidamento dei Servizi di Architettura e Ingegneria, in relazione all’importo stimato del corrispettivo ed alla tipologia delle opere da realizzare.
“L’obiettivo principale di questa iniziativa - spiega Rino La Mendola, Vicepresidente del Consiglio Nazionale e Coordinatore del Dipartimento Lavori Pubblici - è quello di offrire alle stazioni appaltanti gli strumenti necessari per adottare le più corrette procedure di affidamento, riducendo notevolmente i tempi di predisposizione degli atti di gara, nel pieno rispetto del nuovo quadro normativo, determinato dall’entrata in vigore del Decreto Legislativo 50/2016”.
“La Guida potrà essere adottata dalle stazioni appaltanti, non solo per l’affidamento dei Servizi di Architettura e Ingegneria, ma anche e soprattutto per bandire Concorsi di progettazione, che riteniamo lo strumento ideale per selezionare il miglior progetto ed il professionista da incaricare per le fasi successive della progettazione.”
In particolare, le pubbliche amministrazioni ed i committenti privati che intendano bandire un concorso, potranno fruire di una piattaforma informatica, che il Consiglio Nazionale degli Architetti attiverà già dal prossimo mese di Aprile, la quale sarà in grado di garantire l’anonimato dei partecipanti ed una notevole riduzione dei costi e dei tempi di svolgimento delle procedure concorsuali.
La Guida costituisce un’attività di supporto all’Osservatorio Nazionale sui Servizi di Architettura e Ingegneria (ONSAI), già lanciato lo scorso mese di gennaio dallo stesso Consiglio Nazionale per un periodo di sperimentazione, che si concluderà a fine marzo. Dunque, ad aprile, l’Osservatorio funzionerà a pieno regime, con l’obiettivo di alimentare, attraverso l’uso della piattaforma informatica del Consiglio Nazionale, uno scambio di informazioni tra gli Ordini provinciali sulle criticità dei bandi pubblicati, affinché venga attivato, dall’Ordine competente per territorio, un confronto con le stazioni appaltanti interessate, finalizzato al superamento delle stesse criticità; ulteriore obiettivo, quello di offrire agli architetti italiani un servizio utile a valutare preliminarmente l’opportunità di partecipare alle diverse procedure di affidamento.