1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Ecobonus al 110% anche per le seconde case: ecco la proposta

Ecobonus al 110% anche per le seconde case: ecco la proposta

Edilizia di
Ecobonus al 110% anche per le seconde case: ecco la proposta
Si tratta di una misura importante e strategica per far ripartire l’Italia nella Fase 2, con un modello di sviluppo green e smart. Ma per Uncem si può fare di più

Si leggono tanti pareri sul nuovo Superbonus al 110%, che sarà un trampolino di lancio per alcuni comparti del settore edile, mentre altri si sentono penalizzati. Tra le proposte per migliorarlo, vediamo quella di Uncem, l’Unione Nazionale Comuni, Comunità ed Enti Montani.

“Il super-ecobonus al 110% per l’efficientamento energetico e l’adeguamento antisismico delle abitazioni, e l’eco-bonus e il sisma-bonus destinato ai condomìni, contenute nel decreto Rilancio all’articolo 119, sono misure importanti e strategiche per far ripartire l’Italia della Fase 2 con un modello di sviluppo green e smart”, dichiara il presidente Marco Bussone.

“Ma se vogliamo dare maggiore forza e impulso a questa iniziativa e coinvolgere l’intero comparto delle Pmi, allora occorre estendere questi benefici anche alle seconde case, a cominciare da quelle negli antichi borghi alpini e appenninici e nei centri storici delle città, e alle persone giuridiche che hanno attività nei condomini. Non ha senso escludere seconde case e persone giuridiche. E non ha senso escludere gli impianti termici a biomasse ad altissima efficienza, a cinque stelle, stufe e termocamini, con zero emissioni e interamente prodotti in filiere italiane”.

La richiesta di Uncem a Governo e Parlamento

“Uncem - conclude Bussone - chiede che Governo e Parlamentari aprano a una riflessione ulteriore e prevedano l’estensione dei benefici anche a queste due categorie ora non coinvolte e l’allargamento a tutta la platea dei Comuni senza distinzioni, arrivando anche a un certificato di qualità del fabbricato, una carta d’identità obbligatoria, basata sul grado di efficienza e di resistenza a terremoti, come Uncem auspica da tempo”.