Sarà il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa ad inaugurare i saloni internazionali Ecomondo e Key Energy, al via alla Fiera di Rimini con l’organizzazione di Italian Exhibition Group. Da domani, martedì 6 novembre, a venerdì 9 l’intero quartiere espositivo ospiterà quanto di più avanzato offrano aziende, tecnologie e saperi su economia circolare e sviluppo delle energie rinnovabili.
La 22a edizione di Ecomondo avrà il suo fulcro sul nuovo paradigma della circular economy, che, grazie all’attuazione di normative e finanziamenti utili ad alimentarla, è ormai concetto imprescindibile dei processi industriali in tutti i Paesi più sviluppati. In contemporanea, la 12° edizione di Key Energy, che si conferma propulsore di business per i settori strategici delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica.
Oltre alla parte espositiva, un calendario di oltre 200 eventi internazionali coordinati dai comitati scientifici presieduti dal Prof. Fabio Fava (Ecomondo) e dall'Ing. Gianni Silvestrini (Key Energy), tra i massimi esperti nelle rispettive discipline in Italia e all'estero. Il 6 novembre si terrà il convegno su “Climate Business Opportunities - IFC role and strategy in supporting climate friendly projects in Africa”. Sempre nella giornata inaugurale, si svolgerà il Forum sino-italiano “Green Industry Development”, presieduto da Francesco La Camera, Direttore Generale della Direzione Generale Sviluppo Sostenibile, Ministero dell'Ambiente, e dall’Energy Saving and Comprehensive Utilization Department, Ministero dell’Industria e dell’Informazione Tecnologica in Cina. Il 7 si svolgerà invece un webinar su “Le ecoprofessioni del futuro, studiare e far ricerca in Canada”, a cura dell’Ambasciata del Canada. Giovedì 8 novembre si celebrerà la Giornata dedicata al Marocco.
Ad Ecomondo, piattaforma per eccellenza del ciclo completo del rifiuto, focus internazionale sulla bioeconomia, con le eccellenze industriali, le novità in fatto di new materials, bioraffinerie, biometano. A testimonianza della cornice sempre più europea ed internazionale, si rafforza quest’anno la presenza della Commissione Europea ad Ecomondo, grazie alla presenza, con un proprio stand, dell’Agenzia Easme, con 37 progetti finanziati dai programmi europei. Ecomondo ospiterà inoltre il summit europeo sul fosforo (European Nutrient Event), per la prima volta in Italia dopo Basilea e Berlino. Inoltre, la strategia europea sulla plastica, ma anche le esperienze più interessanti che operano a livello europeo nella gestione e valorizzazione della risorsa idrica, nonché il tema della bonifica di suoli, la riqualificazione di siti e aree portuali.
Altri temi in agenda: prevenzione e gestione del rischio idrogeologico, trattamento e purificazione dell'aria indoor e outdoor, monitoraggio di emissioni ed effluenti gassosi.
A Key Energy è centrale il tema dell’efficienza energetica, che nel 2017 ha visto investiti 6,7 miliardi di euro, con incrementi continui e confermati anche nel primo semestre 2018. In fiera, focus sul settore eolico, del fotovoltaico e dello storage, stimolati da una prospettiva di produzione di energia solare che in Italia dovrebbe triplicare al 2030 sulla spinta dei nuovi obiettivi dell’Unione Europea. Key Energy ospiterà anche la nuova edizione di Città Sostenibile, che abbraccia tutti i temi collegati al concetto di smart cities.
Alla Fiera di Rimini le prime due giornate di lavori vedranno al centro dell’attenzione gli Stati Generali della Green Economy, promossi dal Consiglio Nazionale della Green Economy, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e con il supporto tecnico della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. Quest’anno ruoteranno intorno al tema Green economy e nuova occupazione per il rilancio dell'Italia e si svolgeranno in due sessioni plenarie e cinque sessioni tematiche di approfondimento e consultazione. La sessione plenaria di apertura del 6 novembre mattina vedrà, alla presenza del Ministro dell'Ambiente, la presentazione della Relazione sullo stato della green economy 2018, all’interno della quale oltre ad un aggiornamento dell’analisi di alcuni settori e temi strategici della green economy italiana, verrà proposto uno studio su alcune scelte di investimenti green e verrà illustrato un pacchetto di sette priorità per il legislatore.