L’edilizia scolastica italiana necessita di una svolta, specialmente nelle regioni del Mezzogiorno. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) rappresenta un’occasione unica in tal senso. Andiamo a scoprire cosa si sta facendo, partendo dalle parole del Ministro Mara Carfagna.
"Una grande ed efficace risposta da parte del Sud: il bando per la costruzione di nuove scuole ha visto il Mezzogiorno 'conquistare' ben 98 interventi, finanziati con 504.216.454 euro. Abbiamo superato il minimo stabilito del 40% e voglio ringraziare i sindaci, le amministrazioni e tutti i loro tecnici per l'ottimo lavoro svolto, che in cinque anni consegnerà a decine di migliaia di studentesse e studenti edifici scolastici più moderni, efficienti e connessi".
Questo il commento del Ministro per il Sud ai risultati dell'avviso pubblico relativo alla costruzione di nuove scuole, la cui graduatoria è stata resa pubblica dal Ministero dell'Istruzione.
Le risorse regione per regione
Il bando era finanziato con 800 milioni di euro, poi integrati fino ad arrivare a 1.189 milioni di euro. La regione meridionale che si è aggiudicata più interventi è la Campania, con 35 progetti approvati, per un valore di 213.445.601 euro. Seguono la Calabria (16 interventi per 49.483.856 euro); la Sicilia (14 interventi per 59.562.481 euro); la Puglia (12 interventi per 80.237.330 euro); la Sardegna (7 interventi per 27.505.742 euro); l’Abruzzo (6 interventi per 33.895.035 euro); la Basilicata (6 interventi per 24.436.149 euro) e il Molise (2 interventi per 15.650.260 euro).
A Castel Volturno, in provincia di Caserta, si realizzerà l'intervento con il finanziamento più elevato di tutta Italia, 26.653.823 euro.