La Regione Umbria ha messo a punto un programma di edilizia scolastica che prevede interventi importanti su edifici di proprietà comunale. A quanto ammontano le risorse? E dove verranno eseguiti i lavori? Vediamolo insieme.
“Ammontano a 10 milioni 799 mila euro le risorse che abbiamo assegnato ai Comuni umbri per la messa in sicurezza e la prevenzione sismica degli edifici scolatici, con l’obiettivo di gestire al meglio ed ottimizzare le risorse Bei attribuite alla Regione Umbria nell’ambito del Piano di interventi di edilizia scolastica”, lo annuncia l’assessore regionale all’istruzione, Paola Agabiti.
“La messa in sicurezza degli edifici scolastici rappresenta una priorità nell’attività di programmazione dell’esecutivo regionale - ha detto Agabiti -. Intendiamo arrivare ad un completo e pronto utilizzo delle risorse a disposizione, attraverso un'accelerazione delle procedure e l’attivazione degli interventi nel minor tempo possibile. Si tratta di finanziamenti consistenti, che consentiranno di intervenire in modo strutturale sugli edifici per rendere le nostre scuole più sicure e che vanno ad aggiungersi al Piano di interventi già avviato nel 2020”.
Il dettaglio degli interventi di edilizia scolastica
Gli interventi interessano edifici scolastici ubicati nei comuni di Gubbio (1.036.043 euro Scuola secondaria di I grado Ottaviano Nelli, 700.000 Scuola dell’Infanzia Padule), Castel Viscardo (Scuola per l’Infanzia 435.907 euro), Campello sul Clitunno (Palestra a servizio della Scuola Primaria e Secondaria di I grado 350.000 euro), Terni (Scuola primaria Le Grazie 4.170.000 euro), Umbertide (Scuola primaria di Niccone 400.000 euro), Narni (Infanzia La Quercia 300.000 euro), Perugia (Scuola dell’Infanzia Calvino e Scuola primaria G. Cena 2.337.105 euro), Castiglione del Lago (Scuola dell’Infanzia San Fatucchio 1.070.000 euro).