Edilizia: siglato il nuovo contratto. I punti salienti

Professione di Marco Zibetti
Associazioni datoriali e sindacali hanno firmato il nuovo contratto collettivo nazionale dei lavoratori, il cosiddetto Ccnl. Vediamo in cosa consiste

L’edilizia ha un nuovo contratto collettivo nazionale dei lavoratori. Infatti, Ance, Alleanza delle cooperative (LegaCoop, Confcooperative, Agci) e i sindacati Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil hanno trovato un’intesa e l’hanno firmato. Scopriamone i contenuti.

Punti cardine del nuovo contratto sono qualità, formazione e sicurezza, grazie anche al contributo concreto del sistema bilaterale che è pronto a investire sulla professionalità dei lavoratori e sulla qualificazione delle imprese. Grande attenzione, inoltre, è rivolta a favorire l’ingresso dei giovani nel settore, per i quali sono previsti premi e incentivi.

Per la parte economica è stata raggiunta un’ipotesi d’accordo con un aumento di 92 euro al primo livello e scadenza al 30 Giugno al 2024.

L’impegno comune di associazioni datoriali e sindacali

Associazioni datoriali e sindacali hanno condiviso inoltre la necessità di portare avanti un impegno comune a sostegno di tutto il settore nella realizzazione delle opere del Pnrr e per affrontare in modo unanime urgenze quali l’aumento dei prezzi e le conseguenze su lavoratori e imprese.


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