Ediltek 2008, la nona edizione della fiera dell’edilizia che si terrà dal 14 al 16 novembre a Malpensafiere, il quartiere fieristico di Busto Arsizio, conferma la propria anima ambientalista, con due iniziative collaterali all’insegna dell’ecologia. Giunge, infatti, alla sua terza edizione Eco&nergia, il Salone dedicato alle moderne tecnologie per lo sfruttamento delle fonti rinnovabili, a cui si affianca Ecofire, un’iniziativa inedita rivolta agli specialisti dei sistemi di riscaldamento a legna.
Le tecnologie per lo sfruttamento delle fonti rinnovabili di energia rappresentano il nostro futuro. Questa, la motivazione che ha spinto Chocolat Pubblicità, Segreteria organizzativa di Ediltek, ad ampliare lo spazio espositivo dedicato a Eco&nergia nell’edizione 2008 della manifestazione. Una decisione derivante anche dal numero, sempre più elevato, di aziende che ha deciso di aderire alla fiera, delineando un quadro completo di proposte tecnologiche “green” applicabili ai più disparati contesti abitativi. L’obiettivo è favorire la creazione di nuove relazioni tra associazioni e aziende dei settori interessati, indirizzare i progettisti verso l’utilizzo di sistemi amici dell’ambiente, nonché sensibilizzare l’utenza finale. In programma numerose dimostrazioni sul campo che lasceranno operatori e visitatori a bocca aperta.
Spazio ai sistemi di riscaldamento a legna nell’area rivolta agli specialisti del fuoco con Ecofire, evento collaterale alla sua prima edizione nell’ambito di Ediltek. Realizzato in collaborazione con ANFUS (Associazione Nazionale Installatori, Costruttori, Manutentori e Produttori di Impianti fumari, caminetti, stufe e forni), Ecofire mira a incentivare l’utilizzo delle tecnologie di riscaldamento a legna, individuando nelle biomasse vegetali una fonte di energia rinnovabile, non inquinante ed economica. L’iniziativa, oltre a creare un luogo di incontro tra fumisti e produttori di componenti per sistemi di riscaldamento a legna, prevede degli incontri di approfondimento volti a sensibilizzare esperti ed utenti finali sulla necessità di un riconoscimento professionale della categoria dei fumisti. Una problematica di primaria importanza in un Paese che conta 15.500 incendi di camino di media e grave entità, con danni a volte gravissimi non solo alle strutture, ma anche alle persone e che necessita, dunque, di figure professionali qualificate e riconosciute.