La Commissione Territorio, Ambiente e Infrastrutture di Regione Emilia-Romagna, presieduta da Damiano Zoffoli, ha licenziato con parere favorevole (astenuti: Pdl, Lega Nord, 5 stelle) il programma di edilizia residenziale sociale 2010.
Si tratta, spiega una nota regionale, di un provvedimento finanziato con 31 milioni di euro, che la Regione ha gia' stanziato nel bilancio 2010: 12 milioni sono stati iscritti come contributi a favore di privati che realizzano interventi di edilizia convenzionata agevolata, edilizia in locazione (a termine e permanente) e per l'acquisto, il recupero e la costruzione; altri 19 milioni, sempre stanziati in bilancio, provengono dal Fondo di rotazione finalizzato alla concessione di mutui agevolati, per attuare le politiche abitative della Regione.
Il documento odierno, prosegue la nota, e' correlato, sul piano degli obiettivi e dei destinatari, al Programma coordinato d'interventi per le politiche abitative e la riqualificazione urbana, finanziato dalla Regione con 22 milioni di euro di provenienza statale, che la commissione ha esaminato la scorsa settimana.
Il piano di edilizia sociale 2010, di cui la Giunta preparera' il bando per selezionare gli interventi da ammettere al contributo (e che illustrera' in commissione) finanzia interventi per: il recupero; l'acquisto di alloggi gia' pronti (da destinare all'affitto permanente o a termine, di medio o lungo periodo); la realizzazione di nuove costruzioni.
Per questo piano, conclude la nota, possono concorrere ai finanziamenti cooperative di abitazione e imprese di costruzione o loro consorzi; societa' di scopo a maggioranza pubblica; organizzazioni senza scopo di lucro di utilita' sociale (Onlus) e fondazioni; aziende regionali per il diritto allo studio.