Emilia-Romagna: aggiornamento dei requisiti relativi ai soggetti certificatori

Edilizia di Marco Zibetti
Con la deliberazione della Giunta regionale n.453 del 2014 la Regione uniforma i criteri di accreditamento dei soggetti certificatori alle disposizioni di cui al DPR 75/2013


E’ stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 119 del 23 aprile la deliberazione della  Giunta regionale 7 aprile 2014 n. 453 riportante “Modifica dei criteri di riconoscimento dei soggetti cui affidare la certificazione energeticadegli edifici: modifiche alla deliberazione dell'Assemblea legislativa del 4 marzo 2008 n. 156 "Atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici - Parte prima - Disposizioni generali" e s.m.i., nonché alle deliberazioni di Giunta regionale n. 1754/2008 e n. 429/2012 e ai successivi provvedimenti”.

Con la  deliberazione della  Giunta regionale n.453 del 2014 la Regione uniforma i criteri di accreditamento dei soggetti certificatori alle disposizioni di cui al DPR 75/2013, come modificato dalla legge 21 febbraio 2014 n. 9: entro il 30 aprile la procedura di accreditamento supportata dal sistema informatico SACE sarà aggiornata con la previsione dei nuovi criteri.

Tra le novità introdotte con la deliberazione della  Giunta regionale  n. 453/2014 segnaliamo:
- l’aggiornamento e l’integrazione dei titoli di studio che danno diritto all’accesso all’accreditamento
- la possibilità di accreditarsi automaticamente per i tecnici dotati di adeguato titolo di studio e dell’abilitazione alla professione di progettazione di edifici ed impianti ad essi connessi (senza più prevedere il rispetto del requisito di esperienza)
- l’aggiornamento del percorso formativo (sia in termini di durata, oggi portata a 80 ore, sia di articolazione dei contenuti) cui devono sottoporsi i tecnici che non hanno i requisiti di cui  al punto precedente
- l’aggiornamento delle modalità di trasmissione (oggi prevista in forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio) degli attestati di prestazione energetica emessi, tramite la loro registrazione obbligatoria nel sistema Sace.

Per i soggetti certificatori già accreditati sulla base di requisiti che non trovano oggi più rispondenza nella normativa vigente si procederà ai sensi dell’art. 12 della procedura di accreditamento di cui all’allegato A alla deliberazione della Giunta regionale n. 429 del 16 aprile 2012 : si tratta di soggetti certificatori accreditati come “persone giuridiche” non contemplate  dalla nuova normativa, che - alla scadenza dell’accreditamento in corso - dovranno trasferire l’accreditamento direttamente sul proprio tecnico, comunque sempre presente.


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