La messa a punto del PNIEC, il Piano Nazionale integrato Energia e Clima, rappresenta un passaggio chiave nella transizione energetica del nostro Paese e nella lotta ai cambiamenti climatici.
A tal proposito, è online il nuovo questionario consultivo. La consultazione, realizzata dal MASE con il supporto del Gestore dei Servizi Energetici, resterà aperta fino al 31 marzo ed è rivolta a istituzioni, privati, associazioni e stakeholder. Approfondiamo la questione.
Il testo individua ventuno quesiti sui diversi temi del PNIEC: si va da una valutazione generale sulla proposta di Piano presentata a giugno 2023, all’individuazione degli strumenti per l’efficienza e la riduzione delle emissioni nei settori degli edifici, dei trasporti e dell’agricoltura. Tra gli altri argomenti oggetto della consultazione ci sono le rinnovabili, l’idrogeno, il biometano, la sicurezza energetica, le azioni per mercati e consumatori, la “Just Transition”, i sussidi ambientalmente dannosi e la filiera del “Carbon Capture Storage”.
“Da questa consultazione - afferma il Ministro Gilberto Pichetto - ci aspettiamo un contributo fattivo, nella direzione che ci siamo dati sin dal primo momento di rendere questo strumento ambizioso ma realistico”.
PNIEC: le fasi successive
L’invio della versione definitiva di aggiornamento del Piano alla Commissione europea è previsto entro il 30 giugno prossimo e terrà conto degli orientamenti emersi nel questionario, che si inserisce nel quadro di un processo di informazione, partecipazione e condivisione a vari livelli e che comprende anche strumenti di consultazione sul testo più strutturati, come la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e canali istituzionali come la Conferenza Unificata.