Energia Fotovoltaica, ANIE/GIFI verso il 2011

Energie rinnovabili di Marco Zibetti
I risultati finora raggiunti sono ottimi e incoraggianti per il futuro. Per non vanificare gli sforzi fatti, l’associazione evidenzia tre temi su cui occorre lavorare insieme ai rappresentanti istituzionali


Il 12 Gennaio 2010 il GSE ha registrato 795 MWp di impianti collegati alla rete e, con molta probabilità, ci sarà un'ulteriore impennata quando tutte le richieste valide per il 2009 saranno valutate. A dicembre 2008, infatti, sono stati collegati alla rete circa 140 MWp.

Un simile risultato nel 2009 porterebbe la potenza cumulativa installata in Italia molto vicino ad 1 GWp, rispettando ampiamente le previsioni e confermando la sostenibilità dello sviluppo del mercato fotovoltaico in Italia.

ANIE/GIFI evidenzia tre temi su cui occorre lavorare insieme ai rappresentanti istituzionali con massima urgenza e senso di responsabilità, proprio per non vanificare gli sforzi sin qui fatti ed i risultati ottenuti.

1. Limite degli 8.000 MWp incentivabili con il Conto Energia 2011 nel periodo 2011/2015 (e 15.000 MWp al 2020). Numeri inferiori non garantirebbero lo sviluppo nel tempo del settore, mettendo seriamente a rischio i 15.000 preziosi posti di lavoro che si sono creati in questi ultimi 2 anni (e che sono ancora in continua crescita).

2. Necessità di chiarezza sulle autorizzazioni. Laddove si è consentita l’installazione degli impianti fotovoltaici tramite autorizzazioni semplificate si sono sì ottenuti risultati importanti, ma è anche noto che si è registrata la “produzione” di migliaia di MWp di autorizzazioni e diritti alle connessioni volte più alla “rivendita” delle stesse che alla vera e propria realizzazione

3. Pianificazione e sviluppo della distribuzione e della trasmissione di energia elettrica nazionale. L’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas dovrebbe stabilire una data entro cui i “produttori” di energia elettrica da fonte fotovoltaica portino a termine i lavori di realizzazione degli impianti per i quali hanno chiesto autorizzazione e connessione. Successivamente a tale data si perderà il diritto alla connessione originariamente acquisito. Si dovrebbe stabilire la quota percentuale massima di superfici agricole che all’interno di ogni comune possa essere destinata a “uso fotovoltaico” , confermando la possibilità di realizzare impianti fotovoltaici fino a 1 MWp tramite DIA.


Questo sito utilizza i cookies per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Usando il nostro servizio accetti l'impiego di cookie in accordo con la nostra cookie policy.